

Con l’accreditamento Ramunno ha caparbiamente portato a termine un cambiamento epocale
OlTre Il GIArdINO Ospiti il sindaco di Matera, l’assessora di Potenza Costanza e l’imprenditore Mancusi
traccia un
Un gioco per scoprire i borghi lucani
La B a s i l i c a t a s i p r ep a r a a v i v e r e u n a giornata all’insegna della scoperta e della val o r i z z a z i o n e d e l p r o p r i o ricco patrimonio culturale e naturale Domenica 5 o t t o b r e , i b o r g h i d i C astelsaraceno, Sasso di Castalda e Valsinni saranno protagonisti della “Caccia a i T e s o r i A r a n c i o n i ” , l a più grande caccia al tesoro organizzata dal Touring C l u b I t a l i a n o , c h e c o i nvolgerà in ( )
a pag 7
NC
on vogliamo mettere becco nelle dispute di FdI che da qui a qualche anno stanno affaticando la governance del buon Bardi, ma questo cicaleccio d’impegnarsi, tanto nella vita quanto in politica, con la doppia fratellanza, sta diventando insostenibile per le pretese di potere che solleva e per l’armonia che pur si allontana dal centrodestra Ora lasciamo stare che Carmine Cicala sia passato in un baleno dalla promessa d’amore eterno a Salvini a quella più conveniente della Meloni forever e che imperterrito abbia continuato a fare il presidente del consiglio regionale prima di ricandidarsi come lasciamo stare che Amedeo Cicala sia ormai sindaco da lunghissimi anni del comune più texano d’Italia, ma dopo che con una manciata di 131 voti ha acchiappato la poltrona d’assessore all’Agricoltura, peraltro a discapito dell’unica sorellina d’Italia eletta, la brava Maddalena Fazzari e nel frattempo e per le virtù del Santo Spirito patriottico il fratello Amedeo è stato piazzato per tre anni nel CdA d’Autostrade per l’Italia e non certo gratis, continuare a sbraitare per altre postazioni, magari come l’Alsia,è una scena davvero indegna e senza lealtà politica Canta la mitica Heather Parisi: “Cicale, Cicale, Cicale ”
Pepe: «Continuiamo a rendere la mobilità collettiva lucana sempre più moderna e sostenibile»
Solo il 30% delle aziende familiari resistono al ricambio generazionale
CONSIGLIO REGIONALE
Manca il numero legale e Pittella scioglie la Seduta Nella capigruppo, la maggioranza a favore del rinvio dei lavori sui temi della sanità
■ Servizio a pag 2 CRONACA
Operazione antidroga, 4 arresti a Marsicovetere: si tratta di 3 uomini e una donna
Sequestrati 112 grammi di cocaina e 950€
■ Servizio a pag 9 CALVELLO
Attesa per la 25esima sagra della Castagna ma il “cuore della festa”, il castagneto resta abbandonato a se stesso
■ Servizio a pag 16
SPORT
Turno infrasettimanale per il Potenza che vola a Siracusa e per il Picerno che in casa affronta il Benevento
■ Servizi a pag 21
Siè riunito ieri il Consiglio regionale
d e l l a B a s i l i c a t a . L a c o m u n i c a z i o n e
dell’assessore Latronico sulle problematiche del Servizio Sanitario Regionale è stata rinviata ad una prossima seduta
Dopo l’apertura dei lavori, si è tenuta la Conferenza dei Capigruppo per organizzare il prosieguo della seduta. Al termine d e l l ’ i n c o n t r o , i l p r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o regionale, Marcello Pittella, ha illustrato le posizioni emerse: «La maggioranza – ha a f f e r m a t o – r i t i e n e o p p o r t u n o t e n e r e i nsieme la relazione dell’assessore alla Sanità e il dibattito, affrontando in maniera approfondita i temi e procedendo poi all’approvazione degli atti. Le opposizioni, invece, valuteranno se discutere l’insieme delle questioni o solo una parte di esse» Pittella ha quindi proposto di rinviare la
riunione dell’Assemblea, per garantire la presenza del presidente Bardi, oltre a Latronico in Aula, insieme agli altri interlocutori istituzionali coinvolti Sono quindi intervenuti i consiglieri regionali Piero Lacorazza (Pd), Alessia Araneo (M5s) e Michele Napoli (FdI). Per Lacorazza la proposta della maggioranza è stata giudicata non accoglibile, auspicando poi che mar-
«garantendo comunicazione, dibattito e decisioni attese dai cittadini» Per la consigliera Araneo la posizione del Movimento 5 Stelle è di «estremo dissenso e disappunto, accompagnata da una forte preoccupazione per le sorti della Regione, che si sta
maggioranza non ha i numeri» Napoli pur riconoscendo «le legittime preoccupazioni
vanno affrontati nei momenti opportuni. Il rinvio del confronto consente di non frammentare la discussione e garantisce a tutti di esprimere posizioni e dissensi nel rispetto delle regole del Consiglio» La proposta è stata dunque messa ai voti e, per mancanza del numero legale, la seduta è stata sciolta dal presidente Pittella.
UniCredit, Confindustria Basilicata e Cosmet Group si uniscono per affrontare il tema della continuità aziendale, offrendo soluzioni pratiche
F
a m i l y G o v e r n a n c e :
il passaggio generazionale al centro del
c o n f r o n t o t r a U n i C r e d i t ,
Confindustria Basilicata e
C o s m e t G r o u p S o l o i l
3 0 % d e l l e i m p r e s e f a m i -
liari italiane riesce a supe-
rare il primo passaggio ge-
n e r a z i o n a l e , e a p p e n a i l
13% arriva fino alla terza generazione, nonostante le i m p r e s e f a m i l i a r i r a p p r e -
sentino il 90% del tessuto produttivo nazionale (fonte: studio La regola di Gio
/ E m a n u e l e L u m i n i ; d a t i r a c c o l t i d a I m p r e n d i t o r e -
Globale)
Questa è la fotografia che h a m o t i v a t o i l c o n f r o n t o
che si è svolto a Scanzano
J o n i c o : “ F a m i l y G o v e r -
nance Metodi e strumen-
t i d e l p a s s a g g i o g e n e r a -
z i o n a l e ” , p r o m o s s o d a
UniCredit
i n s i e m e a C o n f i n d u s t r i a
B a s i l i c a t a e C o s m e t
Group Un appuntamento pensato per imprenditori, p r o f e s s i o n i s t i e s t a k e h o lder locali, per costruire so-
l u z i o n i r e a l i e m i s u r a b i l i
p e r a c c o m p a g n a r e l e i mprese familiari nella sfida del cambio generazionale
Dopo i saluti istituzionali
d i E l i o N i c o l a R u b o l i n o
( P r e s i d e n t e C o s m e t
G r o u p ) , F r a n c e s c o B u o -
n o p a n e ( H e a d o f P r i v a t e
B a n k i n g P u g l i a e B a s i l i -
c a t a ) e G i u s e p p e V i g n a l i
(Head of Corporate Basil i c a t a e P u g l i a C e n t r o ) , è seguito un tavolo tecnico
d e d i c a t o a c a s i s t u d i o e strumenti innovativi di Fa-
mily Governance Sono intervenuti: Nunzio D a r i o L a t r o f a , A v v o c a t o Tributarista e Trustee Pro-
f e s s i o n a l e , C r i s t i n a M o -
scardi, Family Governanc e P r i v a t e B a n k i n g U n i -
C r e d i t , S a m a n t h a I a n n e ll o , F a m i l y G o v e r n a n c e P r i v a t e B a n k i n g U n i C
head of private banking re-
g i o n S u d U n i C r e d i t – L e
imprese familiari costitui-
s c o n o c i r c a i l 9 0 % d e l l e
a z i e n d e i t a l i a n e e i m p i e -
g a n o o l t r e i l 7 5 % d e i l a -
voratori Nonostante ciò, più del 70% non supera il p r i m o p a s s a g g i o g e n e r a -
zionale ed è qui che interviene UniCredit Il rischio di dispersione patrimonia-
le, perdita di competitivi-
Somma - è a conduzione
familiare, con una presenza significativa di impren-
d i t o r i o v e r 6 0 a l l a g u i d a delle stesse Questo dato, se da un lato testimonia la r e s i l i e n z a e l ’ e s p e r i e n z a , dall’altro ci pone davanti a una sfida urgente: gestire in modo efficace e strutturato il ricambio generaz i o n a l e , r e s o a n c o r a p i
ggi, Head of Private Banking Sud UniCred i t , A n g e l o S a n t o T r u nc e l l i t o , S e n i o r M a n a g e r Sviluppo Corporate Basilicata e Puglia Centro UniCredit «La pianificazione tempe-
stiva e la consulenza pro-
fessionale diventano leve
decisive nel passaggio tra g e n e r a z i o n i n o n s o l o p e r
l a s o p r a v v i v e n z a , m a a nche per la crescita futura –
commenta Andrea Moggi
t à e d e c l i n o a z i e n d a l e è concreto se la successione non viene gestita efficace-
m e n t e L ’ i n i z i a t i v a r a p -
presenta dunque non solo un momento di confronto, ma una chiamata all’azio-
ne per imprenditori, famiglie imprenditoriali e isti-
tuzioni del Sud: oggi, più che mai, pianificare è strategico» «Oltre il 75% delle impre-
s e l u c a n e – h a d i c h i a r a t o i l P r e s i d e n t e F r a n c e s c o
i , s o s t e n e r e l ’ i n t r o d u z i o n e d i f i g u r e manageriali a fianco delle famiglie imprenditoriali Il p a s s a g g i o g e n e r a z i o n a l e , se ben gestito, è una leva strategica per il rilancio e l'innovazione delle nostre realtà produttive» P e r i l P r e s i
Una discussione sulle opportunità di crescita per le aziende, sottolineando l'importanza della formazione imprenditoriale e dell'innovazione
DI F RA N C ES C O ME N ON N A
Co m e m i g l i o r a r e i l
s i s t e m a d e l l e p i c -
c o l e e m e d i e i m -
prese, con quali strumenti
e c o n q u a l i p r o s p e t t i v e ?
Di questi aspetti se ne di-
s c u s s o i e r i p o m e r i g g i o
nella sala riunioni di Con-
findustria in via Di Giura a
Potenza nel corso di un se-
minario promosso in col-
l a b o r a z i o n e c o n B a n c a
Mediolanum che ha visto la partecipazione di Mar-
gherita Perretti, Presiden-
te del Comitato Piccola In-
d u s t r i a d i C o n f i n d u s t r i a
Basilicata e di Marco Gab-
b a n i , S e n i o r M a n a g e r e
Responsabile Origination & Sales Network di Ban-
c a M e d i o l a n u m I l s e m inario di studi ha avuto co-
me titolo: “Finanza straor-
d i n a r i a p e r l e P i c c o l e e
Medie Imprese”
Un tema molto sentito vi-
sta la crisi del sistema e le prospettive future dei vari comparti che solo grazie al
s o s t e g n o d e l l a f i n a n z a straordinaria possono ave-
re un futuro e un ruolo nevralgico nell'economia del
sistema paese
Nuovi modelli di sviluppo
e m i s s i o n c a p a c i d i d a r e
m a n f o r t e a l l e i m p r e s e
p o s s o n o g a r a n t i r e p i e n a
efficienza ai vari compar-
t i n e l l a s p e r a n z a , o v v i a
m e n t e c h e l ' a t t u a l e c r i s i dell'economia possa veder
r i d o t t i i p r o p r i i m p a t t i s u f
Tutto questo grazie all'im-
f o n d i e q u i t y o c o n a l t r i strumenti, quotazioni e fu-
sioni. La piccola e media
i m p r e s a s o s t a n z i a l m e n t e
deve essere al centro del-
l ' a t t e n z i o n e e s o p r a t t u t t o essere finanziata trovando
o v e p o s s i b i l e n u o v e p a r -
tnerschip in grado di dare
u n s u p p o r t o c o n c r e t o n e l
prossimo futuro
In questa direzione si colloca il parere di Margheri-
ta Perretti, Presidente Co-
m i t a t o P i c c o l a I n d u s t r i a
C o n f i n d u s t r i a B a s i l i c a t a
che ha rimarcato: «Questo incontro è stato promosso
dal comitato della piccola
i n d u s t r i a d i C o n f i n d u s t i a
nella vita di un azienda la finanza ordinaria non è più sufficie
erazioni s t r a o r d i n a r i e c o m e l ' a um e
vorato
i
datori di lav o r o d i u s c i r e d a l t u n n e l d e l l a c r i s i e d i g u a r d a r e
o n m a g g
e f i d u c i a
futuro anche in considerazione della situazione in-
t e r n a z i o n a l e e i v e n t i d i g u e r r a c h e g i u n g o n o drammaticamente e quoti-
dianamente dall'Ucraina e
da Gaza
E l e m e n t i i n d i s p e n s a b i l i , quelli venuti fuori dal seminario di studi di ieri po-
m e r i g g i o e d e c i s i v i p e r
supportare azioni concre-
te a sostegno delle piccole
e m e d i e i m p r e s e I n s ostanza la finanza alternati-
v a f a c a p o a n u o v i s t r u -
m e n t i p e r f i n a n z i a m e n t i
n o n c o n b a n c h e m a c o n
Basilicata che io presiedo e rientra in tutta una serie di incontri che già stiamo s v o l g e n d o d a u n a n n o a q u e s t a p a r t e c h e s e r v o n o per formare l'imprenditore su tutto ciò che occorre affinché l'impresa resti un impresa ancorata all'inno-
vazione e resti competiti-
va sul mercato sia interno che internazionale nel con-
t e s t o i n c u i v i v i a m o , u n
c o n t e s t o g l o b a l i z z a t o , u n
contesto in continuo cam-
b i a m e n t o e p i e n o d i d i f i -
cioltà Oggi pomeriggio (
i e r i n d r ) s i p a r l e r à e a b -
biamo un esperto di Ban-
ca Mediolanum di finanza
straordinaria per le picco-
le imprese quindi quando
PEPE: «CONTINUIAMO SUL PERCORSO CHE RENDERÀ LA MOBILITÀ COLLETTIVA LUCANA SEMPRE PIÙ MODERNA E SOSTENIBILE»
I n a r r i v o q u a s i 2 m i l i o n i d i e u r o p e r i l r i n n o v o d e g l i a u t o b u s u r b a n i
LaR e g i o n e B a s i l i c a t a h a a p p r o v a t o una nuova tranche di finanziamenti per il rinnovo del parco autobus destinato al trasporto pubblico urbano. Si tratta di quasi 1,9 milioni di euro che cons e n t i r a n n o l a s o s t i t u z i o n e d e i m e z z i p i ù obsoleti (in particolare quelli di classe Euro 2 ed Euro 3) con veicoli di nuova generazione a basse emissioni. «L’investimento – sottolinea il vicepresid en t e e a s s es s o re a lle I n f ra s t ru t t u re e a i Trasporti, Pasquale Pepe – risponde a una duplice esigenza: da un lato mettere a disposizione dei cittadini autobus più sicuri, accessibili e tecnologicamente avanzati, dall’altro allinearci agli standard ambientali europei, superando la stagione dei mezzi altamente inquinanti Dopo gli stanziamenti per il rinnovo delle flotte per il
t r a s p o r t o p u b b l i c o e x t r a u r b a n o , c o n l o sblocco e l’immatricolazione di 80 bus già acquistati e il finanziamento per l’acquisto d i a l t r i 1 0 0 m e z z i c i r c a , a b b i a m o c o l t o l ’ o p p o r t u n i t à d i a d e g u a r e p r o g r e s s i v amente la dimensione urbana, continuand o s u l p e r c o r s o c h e r e n d e r à l a m o b i l i t à
collettiva lucana sempre più moderna e sostenibile».
Le risorse sono state ripartite tra i comuni lucani che effettuano il trasporto pubblico urbano, esclusi i capoluoghi Potenza e Matera già destinatari di altri fondi
I c o n t r i b u t i d i q u e s t a t r a n c h e s o n o s t a t i assegnati alle autolinee Nolè (Ferrandina), Moretti & Tenore (Melfi), Mossucca & Figli (Rapolla), Dibiase (Moliterno), Gruppo CPR (Grumento Nova), Eredi Trivigno Domenico di Rocco e Michele Trivigno (Pignola), Ventre (Marsico Nuovo), Vincenzo Petruzzi (Avigliano) e Propato Bus di P r o p a t o D o m e n i c o ( V i g g i a n e l l o ) . I l c o f inanziamento da parte delle imprese sarà p a r i a d a l m e n o i l 1 0 p e r c e n t o d e l c o s t o complessivo dei mezzi I nuovi autobus, oltre a rispettare le più recenti norme sulle e m i s s i o n i , s a r a n n o d o t a t i d i i m p i a n t i d i c o n d i z i o n a m e n t o , v i d
lità. È uno strumento di coesione sociale e di equità territoriale che migliora la qualità della vita. Con queste risorse, a cui se ne aggiungeranno gradualmente altre, accompagniamo i nostri comuni in un percorso di innovazione che guarda al futuro, coniugando il diritto alla mobilità con l’impegno per l’ambiente».
La Regione Basilicata ha fissato al 24 ottobre 2025 il termine per la stipula dei contratti di fornitura da parte delle imprese beneficiarie I nuovi mezzi saranno vincolati per l’intera vita tecnica all’uso esclusivo nel trasporto pubblico locale.
o s o r v e g l i a n z a , d ispositivi di accesso per persone a mobilità ridotta, sistemi di conteggio passeggeri e predisposizione per il wi-fi a bordo « I l t r a s p o r
– a g g i u n g e
Sabato 27 settembre al Teatro Stabile il giornalista presenta «Un atomo di verità». L’evento promosso dal Consiglio regionale
La figura di Aldo Moro, la sua complessa eredità politica e umana, tornano al centro del dibattito pubblico grazie a un’iniziativa culturale di grande rilievo. Sabato 27 settembre, alle ore 11:00, il Teatro Francesco Stabile di Potenza ospiterà Marco Damilano, giornalista, saggista e autore del libro «Un atomo di verità», in un incontro promosso dal Consiglio regionale della Basilicata nell’ambito della rassegna «Consiglio e Cultura: la casa dei lucani».L’appuntamento, che cade simbolicamente pochi giorni dopo l’anniversario della nascita di Moro (23 settembre 1916), si propone di rileggere la figura dello statista democristiano andando oltre il tragico epilogo del 1978 per riscoprirne l’attualità e la visione politica.Secondo il vicepresidente del Consiglio regionale, Angelo Chiorazzo, si tratta di un’occasione preziosa:«Attraverso l’analisi lucida e appassionata di Damilano sulla morte dello statista – un evento che sconvolse il Paese e segnò la fine di un sogno: quello di un’Italia più unita, capace di superare le divisioni ideologiche
attraverso il dialogo – avremo l’occasione di riflettere su come la memoria non sia solo un ricordo, ma un’ispirazione per affrontare con consapevolezza le sfide del futuro».Nel giorno in cui si celebra la nascita di Moro, Chiorazzo ha voluto sottolineare anche il valore educativo dell’incontro:«Ricordarlo oggi significa non solo onorare una figura centrale della storia repubblicana, ma anche trasmettere ai giovani i valori del pensiero critico e della responsabilità civile, che Moro ha saputo incarnare con coerenza e visione».Il libro di Marco Damilano, che negli ultimi anni ha portato la sua testimonianza in tutta Italia, si allontana da una narrazione puramente commemorativa per proporre una lettura politica e culturale dell’operato di Moro.«Aldo Moro è nato il 23 settembre 1916, 109 anni fa» – racconta Damilano – «Un ragazzo del Meridione che ha segnato la storia d’Italia: chiamato appena trentenne da deputato dell’Assemblea Costituente a scrivere la Costituzione, ministro della Giustizia e dell’Istruzione, segretario della Democrazia Cri-
stiana, presidente del Consiglio, ministro degli Esteri».«Per decenni la figura di Aldo Moro è stata schiacciata sulla tragica fine, nel 1978» – prosegue – «Ma il mio racconto prova a raccontarlo oltre il rapimento delle Brigate Rosse. Sono convinto che sia indispensabile recuperare la sua lezione: la fragilità delle democrazie, la necessità di una politica di ricucitura delle fratture sul piano interno e di pace in Europa e di convivenza tra i popoli del Mediterraneo sul piano internazionale».Da qui, la scelta
del luogo dell’incontro:«Per questo è importante farlo in un luogo della cultura, nella bellissima cornice del Teatro Francesco Stabile di Potenza, e su iniziativa del Consiglio regionale della Basilicata. Perché quella di Moro, oggi, è una lezione ancora più preziosa e sempre più attuale».L’incontro è aperto al pubblico e si rivolge in particolare ai giovani, agli studenti, ma anche agli amministratori e a chiunque voglia riscoprire, nel pensiero di Aldo Moro, una bussola per leggere il presente.
Meno alunni ma più qualità: a Matera Cupparo inaugura l’anno scolastico tra nuove Academy, edilizia rinnovata e incentivi per i laureati
Una scuola che cambia, che guarda avanti e si adatta alle trasformazioni demografiche, sociali ed economiche. È questa la visione tracciata dall’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Basilicata, Francesco Cupparo, durante l’inaugurazione dell’anno scolastico 2025-2026 tenutasi oggi a Matera, nel corso di un incontro pubblico molto partecipato.«Questo nuovo anno scolastico porta i segni di una scuola di transizione» – ha dichiarato Cupparo – «che nella realtà culturale di Matera, e per assecondare i programmi di sviluppo turistico, ha un ruolo specifico da svolgere. È chiamata a rinnovare la propria identità e a rafforzare il legame con il territorio e con il mondo del lavoro. Un sistema che guarda al futuro, ma che nello stesso tempo recupera elementi fondamentali della propria missione originaria: educare alla cittadinanza e formare persone consapevoli, critiche e responsabili».I numeri, però, parlano di un calo demografico che continua a farsi sentire. Solo in Basilicata – ha ricordato l’assessore – ci sono 1.983 alunni in meno rispetto all’anno precedente, pari a un calo del 2,9%, e nel Materano si contano 21 classi in meno, su un totale di circa 25mila iscritti. Nonostante ciò, l’Ufficio scolastico regionale ha segnalato l’immissione in ruolo di 274 docenti già in servizio, cui si aggiungeranno altri 36 entro fine anno, oltre a 104 assunzioni di personale ATA.Ma non si guarda solo ai numeri: la Giunta Bardi, ha sottolineato Cupparo, ha puntato con decisione sul rafforzamento della qualità formativa. In particolare, sono state
ampliate le offerte universitarie e degli ITS, e nei giorni scorsi è stato inaugurato il primo studentato universitario a Matera, con l’obiettivo di trattenere i giovani talenti lucani nella loro terra.«La Regione, attraverso l’Ardsu, intende venire incontro alle famiglie, sulle quali pesa principalmente il costo degli alloggi» – ha aggiunto – «e sempre Matera, con la Casa delle Tecnologie Emergenti nell’Hub Tecnologico di San Rocco, si conferma uno dei poli di innovazione più dinamici del Mezzogiorno».Un esempio concreto è rappresentato dall’Academy in collaborazione con Amazon Web Services (AWS), che ha visto diplomati e laureati – anche rientrati dall’estero – protagonisti di percorsi di formazione d’eccellenza nel digitale. Il successo della prima edizione ha portato al lancio della seconda edizione del percorso “Cloud Architecting on AWS”, organizzata dalla MT Academy, con il coordinamento di Sviluppo Basilicata.«Questa proposta rafforza l’impegno della Regione nella formazione avanzata nel settore digitale» – ha spiegato Cupparo – «offrendo a giovani e professionisti l’opportunità di acquisire competenze sempre più richieste dal mercato del lavoro. Lo dimostrano le numerose richieste arrivate da aziende lucane che investono nel cloud e sono alla ricerca di figure specializzate».Accanto alla formazione tecnologica, l’assessore ha illustrato anche due importanti investimenti per la scuola:9,5 milioni di euro per l’edilizia scolastica,1 milione di euro per l’Avviso “Laboratori Stem”, volto a potenziare le metodologie didattiche innovative, con-
trastare la dispersione scolastica e valorizzare gli studenti meritevoli.Non mancano le novità post-diploma: oltre all’ITS Energia già attivo, sono in arrivo nuove Academy nei settori Meccatronica, Agro-Alimentare e Turismo, in linea con i settori strategici del territorio.Infine, l’assessore ha annunciato il lancio del nuovo Avviso “Basilaureati – bonus alle imprese per l’assunzione di disoccupati laureati”, con una dotazione di 6 milioni di euro.Una misura concreta per stimolare l’occupazione qualificata e stabile tra i giovani laureati lucani.«Il nostro impegno – ha concluso Cupparo – è rivolto principalmente alla formazione del cittadino, capace di assumere decisioni autonome, rispettare le regole della convivenza civile e contribuire al bene della comunità, attraverso un’occupazione di qualità e di soddisfazione personale».
IL COMITATO
P O T E N Z A . « I l C o m i t a t o
Spontaneo Giovani Agricoltor i L u c a n i r i n g r a z i a i l c o n s ig l i e r e r e g i o n a l e A n g e l o C h i orazzo per la proposta di audiz i o n e i n T e r z a C o m m i s s i o n e : un atto che riconosce la necessità di ascoltare chi vive quotidianamente le conseguenze dell a c r i s i i d r i c a » È q u a n t o a fferma lo stesso comitato «Ma questa stessa richiesta è anche una constatazione: se per comprendere la gravità dell’emergenza occorre ascoltare un com i t a t o d i g i o v a n i a g r i c o l t o r i , s i g n i f i c a c h e l a p o l i t i c a r e g i onale ha perso il contatto con la
r e
b
terpretarli e assumere decision i , n
cittadini a doverli spiegare
E i d a t i n o n l a s c i a n
p
z i o a d u b b i : - D i g a d i M o n t e C o t u -
gno: oggi 54.684.000 mc, contro i 69.812.000 mc del 2024 e i 193 344 000 mc del 2023 - Diga del Pertusillo: oggi 32 857 000 mc, contro i 55 560 000 mc del 2 0 2 4 e i 6 9 . 5 2 4 . 0 0 0 m c d e l 2023», dice il comitato. «Sono numeri ufficiali, disponibili sul sito dell’Autorità di Bacino dell a B a s i l i c a t a B a s t a v a a n a l i zzarli, costruire una breve serie
storica e trarne una conclusione: la Basilicata è diretta verso un impatto annunciato. Noi lo abbiamo fatto, ma non è compito di un comitato sostituirsi alle istituzioni - conclude - Se arriverà la pioggia, sarà un soll i e v o , m a n o n u n a s o l u z i o n e : a f f i d a r s i a l m e t e o n o n è p r ogrammazione. Una regione non s i g o v e r n a c o n f i d a n d o n e l l a f o rt u n a , m a co n res p o n s a b ilità, coraggio e scelte fondate sui n u m e r i . L a r e a l t à è c h i a r a a tutti.Tranne alla politica lucana, che continua a inseguire le emergenze invece di governarle»
richiama l’attenzione sul ruolo strategico del comparto lattiero-caseario e chiede misure più eque ed efficaci
POTENZA. Con 291 alle-
v a m e n t i b o v i n i d a l a t t e e
u n a p r o d u z i o n e m e d i a d i circa 3 000 quintali al giorno, il comparto lattiero-ca-
seario rappresenta un pila-
stro per l’agricoltura luca-
n a . L o r i c o r d a C i a - A g r i -
c o l t o r i P o t e n z a - M a t e r a
c o m m e n t a n d o i l r e p o r t
I s m e a , c h e c o n f e r m a l a
c e n t r a l i t à d e l s e t t o r e p e r
l’agroalimentare naziona-
le La filiera italiana è articolata: oltre 22 000 alleva-
m e n t i , c i r c a 4 0 0 a z i e n d e mangimistiche e 1 800 uni-
t à d i t r a s f o r m a z i o n e I l
N o r d p r o d u c e o l t r e l ’ 8 0 per cento del latte vaccino,
d e s t i n a t o i n l a r g a p a r t e a
f o r m a g g i D o p e I g p , c o n solo l’8 per cento utilizzato come latte fresco In Ba-
s i l i c a t a i l p r o d o t t o s e g u e percorsi diversi Una parte viene consegnata a gran-
di gruppi come Granarolo e P a r m a l a t , u n ’ a l t r a a c aseifici campani e pugliesi, m e n t r e c i r c a c i n q u a n t a
s t r u t t u r e a g r i c o l e t r a s f o rmano esclusivamente latte p r o p r i o . R e s t a p e r ò u n a q u o t a , p a r i a 8 0 0 - 1 0 0 0
q u i n t a l i , f r a m m e n t a t a e p r i v a d i r e l a z i o n i s t r u t t urate G li allevamenti lucani sono per lo più medio-
piccoli Nelle aziende con 70-150 capi la resa media è
t r a 8 0 0 0 e 9 5 0 0 c h i l og r a m m i a n n u i p e r v a c c a ;
nelle più piccole, con meno di 50 capi, si scende a
3 500-5 000 Le zone mon-
tane favoriscono l’alimen-
tazione a pascolo integra-
t a d a m a n g i m i L e r a z z e
più diffuse sono la Podoli-
c a , i m p i e g a t a s o p r a t t u t t o per il Caciocavallo Podo-
l i c o , e l a P e z z a t a R o s s a ,
a c c a n t o a B r u n a A l p i n a e F r i s o n a I l p r e z z o m e d i o del latte alla stalla nel 2024
ha superato i 53 euro ogni 100 litri, con un incremen-
to dello 0,6 per cento sul-
l’anno precedente Nei primi sei mesi del 2025 il rialzo è stato del 16 per cento,
sostenuto dalle quotazioni dei formaggi e in linea con
l a m e d i a d e l l ’ U n i o n e e u -
r o p e a T u t t a v i a , p e r C i a
P o t e n z a - M a t e r a l a r e m u -
nerazione non è sufficiente a coprire i costi crescenti
d i m a n g i m i , t r a s p o r t i , a c -
q u a e d e n e r g i a A c o m p l i -
care il quadro contribuisce
i l p r i m o a n n o d i a p p l i c azione della Pac 2023-2027, segnato da riduzione dei ti-
toli storici, nuovi criteri di
assegnazione e tetti ai pa-
gamenti per le aziende più
grandi «Il sistema ha mo-
strato criticità – denuncia
Cia – con ritardi nei paga-
menti e penalizzazioni per
m o l t i a l l e v a t o r i » L ’ a s s o -
ciazione chiede procedure
più snelle, Eco-schemi più flessibili e una distribuzio-
n e p i ù e q u a d e l l e r i s o r s e
Centrale anche il sostegno all’innovazione, l’organizz a z i o n e d e l l e f i l i e r e e i l rafforzamento delle organizzazioni di produttori per incidere sul riconoscimento del giusto prezzo. «Rafforziamo il supporto tecnico e la formazione degli allevatori – conclude Cia – e promuoviamo una corretta i
I lavori, iniziati dal ticket Rosa-Tisci, sono stati conclusi dopo 30 anni di indifferenza del centrosinistra
L a b o r a t o r i A r p a b, u n r i s u l t a t o c o r a l e
Con l’accr editamento Ramunno ha caparbiamente portato a ter mine un cambiamento epocale
Primo piano
Il direttore generale Donato Ramunno: «Il più prestigioso traguardo che siamo riusciti a raggiungere in questi anni di gestione»
e r a n o s t r u t t u r a l m e n t e i n
g r a d o d i p o t e r o t t e n e r e
l ’ a c c r e d i t a m e n t o , n e c e s -
s i t a v a n o d i l a v o r i f i s i c i sulle strutture e sulle ope-
re Lavori che furono ini-
z i a t o p r o p r i o d u r a n t e l a
Direzione Generale di Ti-
r tutt
sci e l’assessorato di Rosa LA CAPARBIETÁ DI RAMUNNO
C a m b i a t o n e l t e m p o i l management dell’ARPAB
e anche gli assessorati al-
l’ambiente, la patata bollente di completare l’ope-
ra è caduta nelle mani di
Donato Ramunno Il nuovo Direttore Gene-
POTENZA Ci sono voluti trent anni L Arpab l Agenzia regionale per l’Ambiente della Basilicata reponsabile dell’intero sistema di controllo ambientale regionale, ottiene l accreditamenteo per i propri laboratori L’accreditamento ufficiale è stato certificato con il numero 02308 dal Comitato settoriale per l’accreditamento dei laboratori di Accredia Si tratta di un riconoscimento che garantisce qualità affidabilità e competenza tecnica delle attività svolte, collocando l’Agenzia lucana POTENZA «L’accreditamento dei laboratori dell’Arpab da parte di Accredia è un risultato atteso che esalta il livello di protezione ambientale e di tutela della salute nella nostra regione Non si tratta di un mero adempimento burocratico, ma di un riconoscimento concreto che
DI MA S SI MO D E LL A PE NN A
A R P A B h a o t -
t e n u t o l ’ a c c r e -
d i t a m e n t o d e i suoi laboratori, non era fa-
cile, non era scontato E’
stato un processo lungo e
laborioso che è stato fati-
c o s a m e n t e r e a l i z z a t o d a l
Direttore Generale Dona-
to Ramunno che ha otte-
n u t o i c o m p l i m e n t i d e l -
l ’ A s s e s s o r e L a u r a M o n -
giello
U n p r o c e s s o c h e , p e r l a p r i m a v o l t a , c o n s e n t e d i ottenere il riconoscimento
dell’intero processo analitico dell’Agenzia di Pro-
t e z i o n e d e l l ’ A m b i e n t e e che garantisce alla Basili-
cata la certificazione del-
le analisi
Un risultato storico dopo
30 anni di attesa Proprio la mancanza dell’accreditamento dei laboratori era
stato uno dei motivi delle
p o l e m i c h e d i t a n t a p a r t e
dell’estremismo ambien-
tale della nostra Regione
c h e , a n c o r a o g g i , c o n i l
s o l i t o d i s f a t t i s m o d i c h i
non sa fare ma ama met-
tersi sulle tribune a comm e n t a r e , n o n r i e s c e a r i -
c o n o s c e r e i l g r a n d e e r ivoluzionario cambiamen-
to che c’è stato. UNA VITTORIA DEL CENTRODESTRA
V a d a t o a t t o c h e q u e l l o d e l l ’ A c c r e d i t a m e n t o d e i
L a b o r a t o r i d i A R P A B è
s t a t a u n a d e l l e g r a n d i
scommesse vinte dal cent r o d e s t r a d i g o v e r n o E ’
s t a t o p r o p r i o u n o d e i grandi impegni che il cen-
t r o d e s t r a h a p r e s o e h a
mantenuto nel voler cam-
biare le cose nella nostra
Regione
A l l a s i n i s t r a p a r o l a i a e d
immobile, agli estremisti del disfattismo e delle polemiche il centrodestra ha
risposto con i fatti
E ’ o p p o r t u n o r i c o r d a r e
che alla nascita del Primo
Governo Bardi, all’inizio
della prima esperienza di
governo del centrodestra in Basilicata la situazione dell’ARPAB era surreale
I l a b o r a t o r i n o n a v e v a n o
la certificazione di qualità, non erano accreditati e
l a s t e s s a s t r u t t u r a a v e v a subito un abbondante per-
dita di credibilità a causa di gestioni molto al di sot-
to della sufficienza
Il Dipartimento Ambiente fu affidato a Gianni Ro-
sa L’attuale senatore, da
consigliere di opposizione, era stato un grande fu-
s tigatore del cattivo fun-
z i o n a m e n t o d i A R P A B , aveva più volte denuncia-
to quello che non andava bene nella struttura e aveva fatto interrogazioni sul
mancato accreditamento e
s u l l a m a n c a t a c e r t i f i c a -
zione di qualità dei labo-
ratori
A r r i v a t o a l l ’ a s s e s s o r a t o , quello dell’accreditamen-
t o d e i l a b o r a t o r i f u u n o dei pallini del suo manda-
t o Q u a s i u n a f i s s a z i o n e
In quel periodo fu nomin a t o D i r e t t o r e G e n e r a l e d e l l ’ E n t e A n t o n i o T i s c i
c h e e b b e t r a i s u o i m a ndati precisi quello di otte-
n e r e l a c e r t i f i c a z i o n e d i qualità dei laboratori e di a c c r e d i t a r l i o l t r e c h e d i
avviare le ispezioni inte-
grali Fu proprio Antonio Tisci ad ottenere la prima certificazione di qualità dei la-
boratori e, poi, ad avvia-
r e i l a v o r i n e c e s s a r i p e r
l ’ a c c r e d i t a m e n t o d e g l i
s t e s s i I l a b o r a t o r i c h e i l
c e n t r o d e s t r a d i g o v e r n o
a v e v a t r o v a t o i n e r e d i t a
dai precedenti governi di centro sinistra, infatti, non
r a l e , s e n z a l a s c i a r s i s c o -
r a g g i a r e , h a r i p r e s o i l a -
vori, li ha portati a termin e , h a c o m p l e t a t o l a s u a
m i s s i o n e e d h a o t t e n u t o p r i m a u l t e r i o r i c e r t i f i c azioni di qualità e ieri, fin a l m e n t e , l ’ a c c r e d i t a -
mento delle strutture
Un lavoro difficile per un r i s u l t a t o t u t t ’ a l t r o c h e
scontato Si dovrebbe fa-
r e l ’ e l e n c o d i t u t t i i p r e -
d e c e s s o r i c h e e r a n o s t a t i incapaci anche soltanto di
i m m a g i n a r e , p r o g e t t a r e ,
a v v i a r e e , o v v i a m e n t e ,
concludere un’opera titanica di questa portata. Un lavoro difficile che sa-
r e b b e s t a t o i m p o s s i b i l e
s e n z a l a v i s i o n e e l ’ i nf l u e n z a d e l l ’ a s s e s s o r e Mongiello che dal palazzo di Via Verrastro ha segui-
t o c o n l a s u a s o l i t a d i -
s c r e z i o n e l ’ a v a n z a m e n t o
del processo di accredita-
mento
In una democrazia matu-
ra, in una società sana tut-
t i d o v r e b b e r o o g g i r i c o -
noscere a Donato Ramun-
no il merito di aver cam-
b i a t o i l v o l t o s t e s s o d e ll’ARPAB e, unit
PAB ha monitorato le matrici ambientali dove incid o n o a
ramente
ttenere un minimo di visibilità sociale se noi di questa notizia siamo felici L o s i a m o c o m e c i t t a d i n i lucani, lo siamo come genitori, lo siamo come persone che hanno deciso di vivere su questa terra, lo s i a m o c o m e p e r s o n e c h e hanno il rispetto
OLTRE IL GIARDINO Ospite il sindaco di Matera. In studio l’assessora di Potenza alla programmazione Costanza e l’imprenditore Mancusi
Nella nuova puntato di Oltre il giardino, il talk di approfon-
d i m e n t o d i C r o n a c h e T v
condotto da Paride Lepo-
race, si parte dalla politi-
ca materana e lo si fa con
il sindaco Antonio Nico-
l e t t i c h e h a c o n d i v i s o l e
s u e r i f l e s s i o n i s u i p r i m i cento giorni della sua am-
ministrazione Il primo cittadino si è con-
c e n t r a t o s u l l e s f i d e e l e opportunità che la città sta
af f r o n tan d o e h a an n u n -
ciato la partecipazione di
M a t e r a a l l a R a c e f o r t h e
Cure, una manifestazione di sensibilizzazione per la lotta contro il cancro fem-
minile, che si terrà dal 26
a l 2 8 s e t t e m b r e Q u e s t o evento, che partirà da Ma-
t e r a , r a p p r e s e n t a u n ' i mportante iniziativa di solidarietà e prevenzione, con il supporto del Ministero
della Cultura Ma tornando alla politica
N i c o l e t t i h a r i s p o s t o a l l e
c r i t i c h e d e l s u o a v v e r s a -
r i o p o l i t i c o , C i f a r e l l i , r i -
g u a r d o a l l a n e c e s s i t à d i
una coalizione più solida
H a a f f e r m a t o c h e l a s u a amministrazione sta lavorando per costruire un go-
verno cittadino impronta-
to sul dialogo e sulla concretezza, con un focus sulle necessità quotidiane dei
c i t t a d i n i « N o a d u n a
g r a n d e c o a l i z i o n e , s ì a l dialogo» afferma il primo
cittadino La città, reduce
da un periodo di commis-
s a r i a m e n t o , s t a c e r c a n d o
di recuperare una gestio-
ne amministrativa effica-
ce U n t e m a c e n t r a l e d e l l a p u n t a t a è s t a t a l ' i n n o v azione Nicoletti ha annun-
ciato che Matera riceverà
u n p r e m i o p e r l ' i n n o v a -
z i o n e d a p a r t e d e l l o
S M A O , s o t t o l i n e a n d o i l
l a v o r o s v o l t o i n c o l l a b o -
razione con enti di ricer-
c a e u n i v e r s i t à L a c r e a -
z i o n e d e l l a C a s a d e l l e
T e c n o l o g i e E m e r g e n t i è u n p a s s o f o n d a m e n t a l e per attrarre investimenti e
s v i l u p p a r e p r o g e t t i i n n o -
vativi
Il sindaco ha anche tocca-
t o i l t e m a d e l l ' a s s i s t e n z a a i b a m b i n i d i s a b i l i , e v id e n z i a n d o c o m e l a s u a
Giunta abbia ripristinato i
servizi essenziali che eran o s t a t i c o m p r o m e s s i
Questo intervento è stato
accolto con soddisfazione
dalle famiglie, dimostran-
d o l ' i m p e g n o d e l l ' a m m i -
n i s t r a z i o n e p e r g a r a n t i r e
i n c l u s i o n e e s u p p o r t o a
tutti i cittadini.
N i c o l e t t i h a c o n c l u s o
e s p r i m e n d o l a s u a d e t e r -
minazione a continuare a
lavorare per il bene della
c i t t à , c e r c a n d o s o l u z i o n i
concrete ai problemi esi-
stenti
Da Matera si passa a Po-
tenza Anche qui si parla
d i p o l i t i c a e d i p r o g r a mm a z i o n e e l o s i f a c o n
l’assessora al ramo Lore-
dana Costanza.
Dopo anni di carriera co-
m e g i o r n a l i s t a , C o s t a n z a ha accolto con entusiasmo
il suo nuovo ruolo, sottol i n e a n d o c o m e q u e s t a
e s p e r i e n z a l e a b b i a p e r -
messo di esplorare nuove sfide e opportunità
N e l s u o p r i m o a n n o d i
mandato, Costanza ha già
presentato progetti per un valore complessivo di cir-
ca 30 milioni di euro Ha
e v i d e n z i a t o l ' i m p o r t a n z a
d e l l a p r o g r a m m a z i o n e a
lungo termine, affermando che i risultati non si ve-
d o n o i m m e d i a t a m e n t e ,
m a r i c h i e d o n o t e m p o e
costanza La sinergia con
i colleghi di giunta è sta-
t a f o n d a m e n t a l e p e r p a r -
tecipare a bandi e ottene-
r e f i n a n z i a m e n t i , i n u n contesto in cui le ammini-
strazioni comunali faticano a reperire fondi propri
Un aspetto centrale della
s u a s t r a t e g i a è l a d i g i t a -
l i z z a z i o n e C o s t a n z a h a avviato corsi di formazio-
ne per i dipendenti comu-
nali sull'intelligenza arti-
f i c i a l e e h a c o l l a b o r a t o
c o n l a C o n f i n d u s t r i a p e r p r o g e t t i d i c o n s u l e n z a
Inoltre, ha promosso cor-
si per i cittadini, special-
mente per le persone più anziane, per facilitare l'ac-
cesso ai servizi digitali e migliorare la loro autono-
m i a Q u e s t o a p p r o c c i o m i r a a r i d u r r e i l d i v a r i o digitale e a rendere la pubblica amministrazione più
accessibile
Costanza ha anche sotto-
lineato l'importanza della
collaborazione con l'Uni-
v e r s i t à d i B a s i l i c a t a H a
recentemente sottoscritto
u n p r o t o c o l l o c o n i l V e -
s c o v a d o p e r l a c r e a z i o n e
di uno studentato nel cen-
t r o s t o r i c o , u n ' i n i z i a t i v a
che mira a integrare maggiormente gli studenti nel-
l a v i t a c i t t a d i n a Q u e s t
t e r z
l o c c o s i c a mb ia co mp letamen te ar g om e n t o : i n f r a s t r u t t u r e e viabilità In studio arriva
M a s s i m i l i a n o M a n c u s i imprenditore e artefice del p r o g etto d i r ealizzazio n e
d e l l ’ a r t e r i a S e r r a p o t i n a
n e l l ’ A r e a S u d U n ' o p e r a inaugurata qualche giorno
f a e a t t e s a d a o l t r e q u a -
rant'anni
M a n c u s i h a s o t t o l i n e a t o l ' i m p o r t a n z a d e l l a c o l l aborazione tra il suo grupp o i m p r e n d i t o r i a l e e g l i u f f i c i t e c n i c i d e l l a p r ovincia di Potenza, che ha p e r m e s s o d i c o m p l e t a r e
l ' o p e r a i n t e m p i r e c o r d « A b b i a m
s p e t t a t o e persino anticipato i tempi di consegna», ha afferma-
to, evidenziando come un approccio collaborativo e trasparente possa portare a risultati concreti L'inaugurazione della Serr a p o t i n a è v i s t a c o m e u n esempio di buone pratiche n e l s e t t o r e d e g l i a p p a l t i p u b b l i c i M a n c u s i h a r ib a d i t o c h e l a b u o n a f e d e e la professionalità tra app a l t a t o r e e c o m m i t t e n t e s o n o f o n d a m e n t a l i p e r i l s u c c e s s o d i o p e r e i n f r astrutturali «Quando ci sono buone pratiche, anche in una regione piccola come la Basilicata, si possono raggiungere risultati sig n i f i c a t i v i » , h a d i c h i a r at o I l d o t t o r M a n c u s i h a anche parlato dell'importanza di impiegare manod o p e r a l o c a l e , a f f e r m a ndo che oltre 50 lavoratori lucani sono stati coinvolti nella realizzazione del-
l ' o p e r a H a i n o l t r e m e n -
z i o n a t o l a c r e a z i o n e d i u n a r e t e d i i m p r e s e p e r
s u p p o r t a r e l e p i c c o l e e medie aziende locali, per-
mettendo loro di partecipare a progetti complessi
a Oltre il giardino
e di ricevere formazione R i g u a r d o a l l a s i c u r e z z a
s u l l a v o r o , M a n c u s i h a evidenziato l'impegno del-
la sua azienda nel garant i r e p r o c e d u r e s i c u r e e
c o r s i d i a g g i o r n a m e n t o p e r i l p e r s o n a l e I n f i n e , M a n c u s i h a s o t t o l i n e a t o
l'importanza di una mag-
g i o r e c o l l a b o r a z i o n e t r a
i m p r e s e e u n i v e r s i t à , a us p i c a n d o l a c r e a z i o n e d i p e r c o r s i f o r m a t i v i c h e p r e p a r i n o i g i o v a n i a l l e nuove tecnologie nel sett o r e d e l l e i n f r a s t r u t t u r e « D o b b i a m o c o m u n i c a r e che l'edilizia è cambiata e che ci sono opportunità di c a r r i e r a g r a t i f i c a n t i » , h a concluso
Tre uomini e una donna accusati di trasporto, cessione e detenzione di stupefacenti. Sequestrati 112 grammi di cocaina e 950 €
IC a r a b i n i e r i d e l l a Compagnia di Viggiano hanno condotto , la scorsa settimana, una si-
g n i f i c a t i v a o p e r a z i o n e
nella Val d'Agri, culmina-
t a n e l C o m u n e d i M a r s ic o v e t e r e c o n l ' a r r e s t o d i
q u a t t r o i n d i v i d u i , g r a v emente indiziati dei reati di t r a s p o r t o , c e s s i o n e e d e -
t e n z i o n e d i s o s t a n z e s t upefacenti in concorso
L ’ a t t e n z i o n e d e i m i l i t a r i si è concentrata sulla presenza di un 46enne, residente a Napoli e che poi è
s t a t o i d e n t i f i c a t o n e l l a p e r s o n a d i M a r i o V a r a -
v a l l o S e g u e n d o l ' u o m o con discrezione, i Carabinieri lo hanno visto muoversi con fare circospetto, fino a quando non è stato
a v v i c i n a t o d a L u i g i L uciano Roberto Bellanger, 29enne del luogo
A s e g u i t o d i u n b r e v e scambio verbale, quest'ultimo lo ha invitato ad en-
t r a r e i n u n ' a b i t a z i o n e v icina Gli elementi fattuali e la condotta sospetta dei due hanno indotto i militari a ritenere che fosse il caso di procedere ad ulte-
r i o r i a c c e r t a m e n t i L ' i nt u i z i o n e s i è d i m o s t r a t a c o r r e t t a , i n f a t t i s o n o r i u -
sciti ad accertare una cessione di sostanza stupefacente intercorsa tra l'uomo di origini napoletane e gli
a l t r i s o g g e t t i p r e s e n t i a l -
l ' i n t e r n o d e l l ' a b i t a z i o n e insieme al Bellanger, ovvero Roberto Marco Flaminio Armani 76enne già
noto alle forze dell'ordine
e T e r e s a A l l i e g r o d i 5 1 anni
A seguito di perquisizione personale e domicilia-
r e , i C a r a b i n i e r i d e l l a
C o m p a g n i a d i V i g g i a n o hanno complessivamente
r i n v e n u t o e s e q u e s t r a t o
1 1 2 g r a m m i d i c o c a i n a , suddivisi in cinque involucri, la somma in contanti di 950,00 euro, ritenuta provento dell'attività illecita, e vario materiale per il confezionamento e l'occultamento della sostanza stupefacente
T u t t o i l m a t e r i a l e r i n v e -
n u t o è s t a t o s o t t o p o s t o a
s e q u e s t r o p r o b a t o r i o e messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria per il prosieguo delle indagini Al termine delle formalità d i r i t o , g l i i n d a g a t i s o n o stati tratti in arresto e associati presso la Casa Circondariale di Potenza
«Nell'udienza di convalid a t e n u t a s i p r e s s o i l T r ibunale di Potenza, il Giudice per le Indagini Prelim i n a r i , a f r o n t e d e l q u adro probatorio raccolto dai Carabinieri, ha convalidato gli arresti e ha applicat o n e i c o n f r o n t i d e g l i i ndagati -per i quali vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva - la misura cautelare dell a c u s t o d i
quella degli arresti domiciliari» fanno sapere dalla Procura di Potenza
Questo significativo risult
un'attenta e meticolosa at-
dinata dalla Procura, rappresenta una tangibile dimostrazione del continuo e incessante impegno profuso per la tutela della leg
dini
Un tributo al Finanziere Angelo Pascale, caduto in servizio, con la consegna di un'opera commemorativa
Ieri mattina, a Potenza, nella cattedrale di S a n G e r a r d o , h a a v u t o l u o g o l a c e l e b r a -
z i o n e d e l l a S a n t a M e s s a i n o n o r e d i S a n Matteo Apostolo, patrono della Guardia di Finanza
I l " B r e v e P o n t i f i c i o " c h e h a d i c h i a r a t o S a n Matteo Patrono della Guardia di Finanza, reca la data del 10 aprile 1934 ed è stato firmato dal Cardinale Eugenio Pacelli (futuro Papa Pio XII) nell’auspicio che tutti gli appartenent i a l C o r p o p o t e s s e r o n e l s u o e s e m p i o u n i r e l’esercizio fedele del dovere verso lo Stato con la devota sequela di Cristo La funzione religiosa è stata officiata dal Cappellano Militare capo Don Giovanni Caggianese, alla presenza del Comandante Regionale Basilicata, Gen B Roberto Pennoni, e delle massime Autorità civili e militari potentine Alla solenne celebrazione hanno preso parte anche le rappresentanze dei Finanzieri in servizio in Basilicata e di quelli in congedo appartenenti all’Associazione Nazionale Finanz i e r i d ’ I t a l i a d i P o t e n z a , c u s t o d i d e l l e t r a d izioni del Corpo, nonché i familiari dei Finanzieri lucani che ci hanno prematuramente lasciato
Particolarmente gradita è stata la presenza di 3 2 s t u d e n t i d e l l ’ i s t i t u t o c o m p r e n s i v o s t a t a l e potentino “Torraca – La Vista”, per cementare ulteriormente i rapporti di collaborazione che la Guardia di Finanza di Potenza ha stretto da tempo con le scuole di ogni ordine e grado dell’intero territorio provinciale. Dopo la lettura della “Preghiera del Finanziere” il Comandante Regionale Basilicata, Gen B Roberto Pennoni, ha consegnato ai familia-
ri del Finanziere Angelo Pascale, caduto il 7 l u g l i o 1 9 7 0 n e l l ’ a d e m p i m e n t o d e l d o v e r e , un’opera riproducente in scala il monumento realizzato dagli artisti materani Raffaele Pentasuglia e Giuseppe Rizzi per commemorare il l’estremo sacrificio di tutte le Fiamme Gialle L’opera riproduce il Grifone, simbolo del Corp o , c h e s
Madonna della Bruna” che la città di Matera allestisce il 2 luglio di ogni anno in occasione della “Festa della Bruna” Il Finanziere Angelo Pascale, nato a Satriano di Lucania il 22 dicembre 1947, con Decreto dell’11 dicembre 2009 del Presidente della Repubblica Italiana, On le Giorgio Napolitano, è stato insignito della Medaglia d’Oro al Merito Civile “alla memoria” con la seguente motivazione: “Componente di una pattuglia in servizio di perlustrazione notturna per la repressione del contrabbando, con lucida determinazione ed eccezionale coraggio, tentava di costringere un’auto sospetta a fermarsi Veniva t
trabbandiere in fuga, riportando lesioni mortali Splendido esempio di grande ardimento ed elette virtù civiche spinti sino all’estremo sacrificio, 7 luglio 1970 – Località Crugnola in provincia di Varese Nel corso della solenne cerimonia tenutasi l’11 luglio del 1990 la caserma sede dell’attuale Tenenza della Guardia di Finanza di Maratea è stata intitolata alla memoria dell’eroico finanziere La celebrazione rappresenta il segno tangibile dell’attenzione che il Corpo riserva a tutti gli eventi celebrativi della propria storia e d e l l e p r o p r i e t r a d i z i o n i , c a p a c i d i r i n s a l d a
e nell’animo di tutte le Fiamme Gialle in servizio e in congedo il sentimento di appartenenza all’Istituzione e di condivisione della sua missione
L’associazione delle strutture sanitarie convenzionate della Basilicata sollecita il Commissario De Fino ad avviare subito il confronto
Regionale numero 513 del
2 0 2 5 L a d e l i b e r a n a s c e
c o n l ’ o b i e t t i v o d i i n c r e -
m e n t a r e l e p r e s t a z i o n i d i
specialistica ambulatoria-
l e , s o p r a t t u t t o i n a m b i t o diagnostico per immagini,
così da ridurre i tempi di
a t t e s a e g a r a n t i r e u n a c -
c e s s o p i ù r a p i d o e s i c u r o
alle cure per i cittadini lu-
c a n i U n t r a g u a r d o c h e
l’Usc definisce «tanto am-
b i z i o s o q u a n t o n e c e s s a -
r i o » , a l l a l u c e d e i d a t i d i
una recente indagine em-
pirica condotta sull’intero servizio sanitario regionale Dalla rilevazione emer-
g e c h e , p e r e s a m i c o n s i -
d e r a t i s a l v a v i t a c o m e l a
tomografia computerizza-
t a t o r a c i c a o l a m a m m o -
g r a f i a c o n e c o g r a f i a , l e
prime disponibilità forni-
te dal Cup regionale supe-
rano in diversi casi l’anno
e m e z z o , a r r i v a n d o a d d i -
r i t t u r a a l 2 0 2 7 « T e m p i
c h e , p e r c h i s o s p e t t a u n a patologia oncologica o necessita di un controllo car-
d i o l o g i c o o n e u r o l o g i c o urgente, equivalgono a un
rischio concreto per la sa-
l u t e e l a v i t a s t e s s a » , o s -
s e r v a l ’ a s s o c i a z i o n e P u r
riconoscendo l’ urgenza e
l’importanza dell’obietti-
v o r e g i o n a l e , l ’ U s c r i b adisce la disponibilità delle strutture accreditate a collaborare, sottolineando pe-
rò che «le principali insi-
die non riguardano il profilo sanitario né la capaci-
t à p r o f e s s i o n a l e e o r g a -
nizzativa degli operatori,
bensì l’aspetto giuridico-
a m m i n i s t r a t i v o » « S i a m o certi – afferma il portavo-
ce Michele Cataldi – che
il Commissario De Fino, forte della sua esperienza, saprà cogliere il nodo cen-
trale: per garantire il suc-
c e s s o d e l l ’ i n i z i a t i v a n o n
basta la disponibilità del-
l e s t r u t t u r e , m a è f o n d a -
m e n t a l e c h e g l i a t t i e l e
p r o c e d u r e o r g a n i z z a t i v e
s i a n o r e s i i n a t t a c c a b i l i
sotto il profilo funzionale
g i u r i d i c o » L ’ U s c e v id e n z i a i n o l t r e c h e « s o l o rendendo chiaro, solido e condiviso l’impianto amm i n i s t r a t i v o s i p o t r a n n o e v i t a r e c o n t e n z i o s i e a p -
he rischier
bbero di ral
I L C O N S I G L I E R E M A R R E S E V U O L E U N TAV O L O
« S a n i t à c o n v e n z i o n a t a , l a R e g i o n e c i r i p e n s i »
POTENZA. «Mettere al centro i pazienti deve essere il metodo e il fine di ogni decisione che riguardi la sanità pubblica e quella convenzionata» Lo afferma il consigliere regionale Piero Marrese, che interviene dopo la delibera della Regione Basilicata 473/2025, con la quale son o s t a t i f i s s a t i i t e t t i d i s p e s a p e r i l p r o s s i m o
b i e n n i o U n a
s c e l t a c h e , s econdo lui, «non h a a s c o l t a t o l e
i m p r e s e c h e
o p e r a n o s u i
t e r r i t o r i e s o -
sformare la Dgr 513/2025
i
sanità lucana
p r a t t u t t o n o n ha posto al centro le necessità d e i p a z i e nti».Marrese avverte che «molt e p r e s t a z i o n i r i s u l t a n o g i à o g g i b l o c c a t e , aggravando ulteriormente il problema delle liste di attesa», mentre i centri convenzionati «si trovano costretti a ricalibrare le proprie attiv i t à s u b u d g e t r i d o t t i , c o n i l r i s c h i o d i d e p otenziamento dei servizi e perdita di posti di lavoro» Il consigliere segnala inoltre «disparità territoriali che penalizzano in maniera evidente aree come il Metapontino».«La sanità non può essere governata soltanto con logiche contabil i – c o n c l u d e – m a d e v e g a r a n t i r e q u a l i t à e q u a n t i t à d e i s e r v i z i , r i s p e t t a n d o i f a b b i s o g n i delle comunità»
« S p e s a f a r m a c e u t i c a l u c a n a , a l l a r m e r o s s o d a 1 6 , 5 m i l i o n i » Il capogruppo Vizziello (Bcc): «Servono soluzioni concrete per evitare un deficit a fine anno di 50 milioni»
P O T E N Z A . « N e i p r i m i q u a tt r o m e s i d e l l ’ a n n o i n c o r s o l a spesa farmaceutica ospedaliera frena la sua crescita in Italia, risultando sostanzialmente stabi-
l e r i s p e t t o a q u e l l a r e g i s t r a t a n e l l o s t e s s o p e r i o d o d e l 2 0 2 4 , m e n t r e a u m e n t a u l t e r i o r m e n t e in Basilicata, dove fa registrare un rosso di 16,5 milioni di euro
Un dato allarmante che rischia
d i a g g r a v a r e u l t e r i o r m e n t e l e
già precarie condizioni del bi-
lancio sanitario regionale e che
pretende l’adozione di soluzio-
ni opportune, come quelle che proporremo nei prossimi giorni
come Gruppo consiliare Basili-
cata Casa Comune» Lo afferma
i l c a p o g r u p p o G i o v a n n i V i z -
z i e l l o c o m m e n t a n d o i d a t i d e l
m o n i t o r a g g i o A i f a s u l l a s p e s a
o s p e d a l i e r a « T r a g e n n a i o e
aprile 2025 la spesa per farma-
ci degli ospedali italiani si atte-
sta all’11,5 per cento del fondo
s a n i t a r i o n a z i o n a l e , l o s t e s s o dello scorso anno, mentre quel-
la degli ospedali lucani sale di
m e z z o p u n t o p e r c e n t u a l e r i -
spetto al 2024 Il che vuol dire
che a fine anno, di questo pas-
so, la nostra regione farà regi-
strare un rosso di 50 milioni di
euro, una enormità per un terri-
torio con poco più di 500 mila
a b i t a n t i » V i z z i e l l o a g g i u n g e
che «nel 2024 la Basilicata ha
s f o r a t o i l t e t t o d i s p e s a p r o -
g r a m m a t o p e r l a f a r m a c e u t i c a
ospedaliera di 39 milioni di eu-
r o » e a c c u s a i l g o v e r n o r e g i o -
nale di inerzia «Basilicata Casa Comune proporrà nei prossi-
mi giorni pratiche virtuose per
salvaguardare il bilancio sani-
tario e i bisogni di salute dei cittadini»
De Fino: «Un ospedale moderno e più sicuro per cittadini lucani, calabresi e campani». Latronico: «Segnale concreto»
R i a p p r o v a t o a g i u g n o s c o r s o i l
p r o g e t t o d i c o s t r u z i o n e d e l p r i -
mo lotto di competenza Asp per
l a r e a l i z z a z i o n e d e l P o l o U n i c o
d e l l a S a l u t e d a r e a l i z z a r e a L a -
gonegro, si può ora procedere al-
l
sancirlo, la delibera n 782/2025
firmata dal Commissario Straor-
dinario della Asp Basilicata Mas-
simo De Fino che affida la pro-
cedura alla Sua-Rb Il valore eco-
n o m i c o d e i l a v o r i p e r l a r e a l i z -
z a z i o n e d e l l a p a l a z z i n a e d e l l a
c e n t r a l e d e g l i i m p i a n t i t e c n o l o -
g i c i a s e r v i z i o d e l l ’ i n t e r o o s p e -
d a l e è p a r i a 1 4 m i l i o n i d i e u r o
con cui verrà ampliato il plesso
ospedaliero anche mediante ade-
g u a m e n t o e m e s s a i n s i c u r e z z a
dei reparti La gara per l’affida-
m e n t o d e i l a v o r i s a r à e s p l e t a t a
m e d i a n t e p r o c e d u r a a p e r t a e
l’importo economico previsto è
a valere sul fondo Fsc per lo svi-
l u p p o e l a c o e s i o n e ) e s u f o n d i
regionali Personale soddisfazio-
ne del Commissario Straordina-
rio della Asp Basilicata Massimo
De Fino «per aver approvato una
delibera che renderà più fruibile
l a s a n i t à d e l l ’ a r e a s u d d e l l a r egione Andremo a garantire ai cittadini una maggiore serenità nel-
l’ambito della fruizione dei ser-
vizi È una delibera che consen-
te di dare avvio ad una procedu-
ra che porterà alla realizzazione
d i u n o s p e d a l e p i ù m o d e r n o e
c e r t a m e n t e p i ù r i s p o n d e n t e a l l e
n e c e s s i t à d i c u r a d e l l ’ u t e n z a »
Evidenziando che la procedura di gara sicuramente avverrà in temp i c e l e r i , D e F i n o r i c o r d a c h e
«quello di Lagonegro è già oggi
Il sindacato: «Segnale incoraggiante di rinnovata collaborazione»
A s p , p i a n o d e l l a U i l F p l a l c o m m i s s a r i o
P O T E N Z A U n confronto definito «costruttivo e positivo» ha segnato l’incontro
tra la Uil Fpl e il nuovo commissario del-
l a A s p d i B a s i l i c a t a , M a s s i m o D e F i n o , nell’ambito della delegazione trattante che
si è svolta nei giorni scorsi A rappresen-
tare il sindacato c’erano il segretario generale regionale Giuseppe Verrastro, il se-
gretario regionale Raffaele Pisani e il se-
g r e t a r i o a z i e n d a l e D o m e n i c o P a c e , c h e hanno illustrato le priorità da portare avan-
ti a favore dei lavoratori Tra i temi cen-
t r a l i l ’ i n c r e m e n t o d e i f o n d i c o n t r a t t u a l i , considerati indispensabili per valorizzare il personale «Risorse che consentiranno di intervenire s ui compens i per i titolari di incarico che svolgono attività aggiuntive, istituire nuovi incarichi di funzione e programmare progressioni orizzontali nel 2025», hanno spiegato i rappresentanti sindacali Un altro punto discusso riguarda la regolamentazione delle attività del personale impegnato nei concorsi La Uil Fpl ha consegnato una bozza di regolamento
c o n c r i t e r i c h i a r i e t r a s p a r e n t i p e r l a r emunerazione dei lavoratori coinvolti: «Un
r i c o n o s c i m e n t o e c o n o m i c o è u n a t t o d i giustizia nei confronti di chi contribuisce con professionalità alla buona riuscita del-
le procedure» Spazio anche alla questione della banca ore pregresse. L’intesa rag-
giunta prevede il riconoscimento di ferie aggiuntive fruibili in annualità diverse, co-
sì da evitare l’azzeramento delle ore maturate,
nitario interregionale tra Basilicata, Campania e Calabria La dir e z i o n e i n t r a p r e s a è q u e l l a g i us t a : u n o s p e d a l e m o d e r n o , e f f i -
ciente e pienamente rispondente ai bisogni di cura e assistenza Il nostro obiettivo è chiaro – conclude l’Assessore – e va nella direzione di rafforzare i territori e dare certezze alle comunità»
u n p o l o s a n i t a r i o i n p o s i z i o n e centrale rispetto alle esigenze di pa
Nella Terza edizione organizzata dall’Associazione persone down sezione del Vulture Miryam Talucci, presentato il trailer del corto La Remuda finanziato dal Pnal
d i c o m e l a p r a t i c a e d i l l i n g u a g g i o c i n e m a t o g r a -
f i c o p o s s a n o e s s e r e u n
volano per l'integrazione
edizione del Venusia
l l a d i s a b i l i -
t à c i n e m a e i m m a g i n a -
rio sociale” ripercorrerà i
progetti realizzati con la
p a r t n e r s h i p d e l G i f f o n i
Film Festival, nata grazie
alla collaborazione ed al-
l ' i m p e g n o d i A u r a - s o -
ciale del Giffoni Film Fe-
s t i v a l - e l ' A s s o c i a z i o n e
Down Talucci Miriam se-
zione del Vulture
Con gli ospiti si discuterà
di persone con disabilità intellettiva
V e r r à p o i p r e s e n t a t o i l
trailer di un cortometrag-
g i o f i n a n z i a t o d a l P a r c o
dell'Appennino Lucano in
cui ha recitato una ragazza con Sindrome di Down appartenente alla Sezione
Miryam Talucci
Si tratta del cortometrag-
gio La Remuda prodotto
d a A r y a P r o d u c t i o n c h e vede la partecipazione co-
me attrice di Rossella Li-
beratore Corte
F
Prenderanno
Parco dell'Appennino Lu-
traggio e il presidente Associazione Down
A Palazzo San Gervasio il nuovo saggio del professore Domenico Basta che esplora uno degli ambiti più innovativi della medicina moderna
l 3 o t t o b r e , a P a l a z z o S a n
Gervasio, presso la Pinacote-
c a d ’ E r r i c o , s i t e r r à l a p r e -
sentazione del nuovo saggio del
Prof Domenico Basta, dal titolo: “ D e n t r o d i t e p i ù d i q u a n t o i m -
magini –
Il microbiota umano: la
c h i a v e i n v i s i b i l e d e l l a m e d i c i n a
del futuro”
Il libro esplora uno degli ambiti più innovativi della medicina mo-
d e r n a : i l r u o l o d e l m i c r o b i o t a
u m a n o n e l l a s a l u t e e n e l l a p r e -
venzione delle malattie Studi re-
c e n t i e v i d e n z i a n o c o r r e l a z i o n i
sempre più solide tra l’equilibrio
del microbiota intestinale e pato-
l o g i e c o m p l e s s e c o m e a u t i s m o , cancro, malattie neurodegenera-
tive e disturbi psichiatrici, aprendo nuove prospettive per una me-
dicina personalizzata e preventiva Con un approccio divulgativo
m a s c i e n t i f i c a m e n t e r i g o r o s o , i l
Prof Basta guida i lettori alla scoperta di un universo invisibile che
vive dentro di noi, mostrando co-
me la conoscenza del microbiota possa rivoluzionare la cura e il be-
nessere dell’essere umano
L a p r e s e n t a z i o n e d e l 3 o t t o b r e
rappresenta la prima tappa di un
p e r c o r s o n a z i o n a l e c h e v e d r à
l’autore impegnato nella promo-
zione del libro in scuole, università e luoghi di cultura in tutta Ita-
lia, con l’obiettivo di contribuire alla prevenzione delle malattie at-
t r a v e r s o u n a m a g g i o r e c o n s a p e -
volezza del ruolo del microbiota
nella salute quotidiana
L ’ e v e n t o o f f r i r à i n o l t r e l ’ o c c a -
s i o n e p e r u n d i a l o g o d i r e t t o t r a
esperti, appassionati di scienza e
c i t t a d i n i , v a l o r i z z a n d o l ’ i m p o rtanza della divulgazione scientifica e della ricerca applicata alla vita quotidiana
Il Prof Domenico Basta, docent e u n i v e r s i t a r i o , e p i d e m i o l o g o e nutrizionista, è
POTENZA Il nuovo orario mette a rischio l'inclusione di un bambino con disabilità: «Per mio figlio non è solo un servizio, fa parte del suo percorso di inclusione»
D I R OSAM A RI A M OL L IC A
P O T E N Z A . P e r m o l t i
b a m b i n i , i l t r a g i t t o i n scuolabus è il primo mo-
m e n t o d i a u t o n o m i a , s o -
c i a l i z z a z i o n e e c o n d i v i -
sione della giornata Non
è s o l o u n m e z z o d i t r asporto, ma un luogo dove si costruiscono relazioni, si impara il rispetto delle regole e si vive il senso di g r u p p o p r i m a a n c o r a d i entrare in aula A Poggio
T r e G a l l i , q u e s t o m omento prezioso sta per subire uno scossone per 18
a l u n n i d e l l a s c u o l a p r imaria “Sinisgalli”, a causa di una riorganizzazione del servizio che ha getta-
t o n e l l e s c o r s e o r e l e f a -
m i g l i e n e l l o s c o n f o r t o e nella preoccupazione
C a m b i a l ’ o r a r i o d e l l a l i -
n e a 1 2 c h e t r a s p o r t a i
b a m b i n i d e l p o p o l o s o quartiere all’Istituto com-
p r e n s i v o e l a c o m u n i c azione non tempestiva della decisione ha scatenato
l ’ i n d i g n a z i o n e d e i g e n itori
L a m o d i f i c a , d e c i s a d a l
Comune a partire da questa mattina, prevede l’an-
t i c i p o d e l l ’ o r a r i o d i r
c o l t a
p r i m a r i a , c h e d o v r a n n o ora salire sul pulmino intorno alle 8:00, al fine di
a c c o r p a r e s u l l o s t e s s o mezzo anche tre studenti
d e l l e s c u o l e m e d i e , p e r
a r r i v a r e a s c u o l a
8 : 3 0 , r i m a n e n d o q u i n d i
sull’autobus per circa 25
m i n u t i L ’ o b i e t t i v o s arebbe quello di «ottimizzare le corse», ma i genitori non ci stanno
« C i s o n o a n c h e b a m b i n i di sei anni Non possono stare 25 minuti chiusi in
u n p u l m i n o a d a s p e t t a r e
l ’ i n g r e s s o a s c u o l a N o n
c’è nessun accompagnotore» spiegano i genitori
Tra le famiglie coinvolte
c ’ è a n c h e q u e l l a d i u n
b a m b i n o c o n d i s t u r b o dello spettro autistico, che a causa della modifica sa-
r à c o s t r e t t o a r i n u n c i a r e
al servizio: «Nostro figlio non può rimanere 25 minuti fermo in un pulmino,
è impensabile Avevamo
r a g g i u n t o c o n f a t i c a u n equilibrio, e ora tutto viene smontato da un giorno all’altro Per lui il pulmino non è solo un mezzo di
t r a s p o r t o , è p a r t e d e l l a sua terapia di inclusione»
r a c c o n t a n o i g e n i t o r i a Cronache
« L ’ a u t o b u s p e r c o r r e p ochi chilometri Si poteva tranquillamente fare una seconda corsa per le medie Invece si è scelto di
p e n a l i z z a r e l a f a s c i a p i ù fragile, quella dei bambini della primaria»
Il caso ha assunto toni anc o r a p i ù c r i t i c i p r o p r i o per l’assenza di comunicazioni ufficiali tempestive: la modifica è stata comunicata solo ieri pome-
r i g g i o d a l d i r i g e n t e d e i
s e r v i z i a l l a p e r s o n a c h e spiega come non sia possibile «attivare separata-
m e n t e u n a c o r s a p e r a c -
c o m p a g n a r e p r i m a g l i
a l u n n i d e l l a s c u o l a s econdaria perché a norma di Regolamento, una corsa non può essere attiva-
t a c o n m e n o d i 7 i s c r i t -
t i » « P a r a d o s s a l m e n t e –spiegano i genitori – con questa decisione si rischia di perdere anche la corsa d e l l e e l e m e n t a r i , p e r c h é molte famiglie non manderanno più i figli sul pulmino È inaccettabile priv a r c i d i u n s e r v i z i o c h e funziona e soprattutto che è utilizzato»
I g e n i t o r i d e l b a m b i n o
c o n d i s a b i l i t à h a n n o a nnunciato a Cronache che s i r i v o l g e r a n n o a l l a G a -
rante regionale per la Dis a b i l i t à , a f f i n c h é v e n g a v a l u t a t a l ’ e v e n t u a l e l esione del diritto all’inclusione scolastica: «Questa scelta mina anni di lavor o e p r o g r e s s i L ’ i n c l usione non è un dettaglio: è un diritto E andava tutelato» Nel frattempo, il m a l c o n t e n t o c r e s c e , e i genitori stanno valutando i l d a f a r s i « C h i e d i a m o c h e i l C o m u n e r i v e d a questa decisione e apra un confronto serio»
Iniziativa promossa dal Santuario di Avigliano ed è patrocinata dal Comune di Potenza nell’ambito del calendario “Autunno Letterario”
POTENZA. “Inno alla Madonna d e l C a r m i n e d i A v i g l i a n o ” è l a m o s t r a d i e x v o t o , c a r t o l i n e d’epoca e santini devozionali che s a r à i n a u g u r a t a d o m a n i a l l e o r e 1 7 n e l l a G a l l e r i a C i v i c a d i P otenza
L’iniziativa è promossa dal Santuario della Madonna del Carmine di Avigliano ed è patrocinata dal Comune di Potenza nell’ambito del calendario 'Autunno lett e r a r i o ' , d a l l ’ A r c i d i o c e s i d i P ot e n z a M u r o L u c a n o e M a r s i c o Nuovo, e dalla Parrocchia 'Cattedrale San Gerardo Vescovo'. «In occasione del Giubileo 2025 e della Peregrinatio della Madonna del Carmine di Avigliano, che si svolgerà a Potenza dal 27 settembre al 5 ottobre, annunciata e v o l u t a d a l l ’ a r c i v e s c o v o m o n s ignor Davide Carbonaro, si è voluto consegnare alla Città di Potenza questa mostra - spiega don Domenico Lorusso, parroco rettore del Santuario di Avigliano –con l’intento di far conoscere la grande devozione del popolo lucano per la Madonna del Carmine, ma anche i segni concreti del-
la pietà popolare e della relazione con la Vergine Maria attraverso gli ex voto del Santuario, attes t a z i o n i d
m
sociologico, e attraverso cartoline e santini dedicati al Santuario e alla Madonna del Carmelo» La mostra è curata da don Domenico Lorusso e dallo storico delle religioni Giovanni D’Andrea, dalla cui collezione provengono le cartoline d’epoca e i santini rel i g i o s
e l Novecento. La serata inaugurale sarà presentata dalla giornalista e critica d’arte Grazia Pastore Dopo i saluti di don Domenico Lorusso e dell’assessore comunale alla cultura Roberto Falotico, Valeria Verrastro, p e r l ’ A r c h i v i o d i o c e s
d i P ot e n z a ,
l a z i o n e r à s u l c u l t o m ariano in Basilicata, con particolare riferimento alla devozione per la Madonna del Carmine di Avig l i a n o I l c o - c u r a t o r e G i o v a n n i D’Andrea esporrà sulla collezione di cartoline e santini in mostra, e sul patrimonio votivo del San-
t u a r i o d i c u i s i è o ccupato, nell’estate del 2 0 1 8 , r e a l i z z a n d o u n i m p o r t a n t e l a v o r o d i mappatura A seguire Grazia Pastore, esperta in arte sacra, offrirà s p u n t i d i r i f l e s s i o n e
s u l l o s c h e m a i c o n og r a f i c o e s u l l e t e c n iche esecutive degli 'ex v o t o d i p i n t i ' , o ' t a v ol e t t e v o t i v e ' , s o f f e rmandosi su quelli ded i c a t i a l l a M a d o n n a d e l C a r m e l o p r o v enienti dal Santuario di A v i g l i a n o D e l l a
s c u o l a a r t i g i a n a l e d i cinti devozionali parlerà Donato Rizzi, artigiano produttore che c o n t i n u a l ’ a n t i c a t r adizione di famiglia dei cinti artistici dedicati alla Madonna del Carmine di Avigliano Chiuderà l’incontro l’intervento dell’arcivescovo di Potenza, monsignor Davide Carbonaro
La mostra 'Inno alla Madonna del
Carmine di Avigliano' sarà visit a b i l e c o n i n g r e s s o l i b e r o n e l l a Galleria Civica, Largo Pignatari, a Potenza fino al 3 ottobre prossimo, tutti i giorni dalle 9 alle 13, e dalle 15,30 alle 20,30
I consiglieri di opposizione chiedono chiarezza sulle bollette, evidenziando che le tariffe Tari applicate superano quelle approvate dal Consiglio
Il
o più persone, «ma nella sostanza a
n bolletta più alte
di quelle che sono state approva-
te dal Consiglio comunale»
Lo hanno sottolineato i consiglieri
c o m u n a l i d i m i n o r a n z a A n t o n i a
Scarfiglieri, Domenico Teta e Co-
s t a n t i n o D i C a r l o , m e t t e n d o i n
evidenza «i dubbi sulla reale applicazione, in quanto alle famiglie
m e n o n u m e r o s e t o c c a p a g a r e d i
più rispetto a quanto dovuto e al-
l e f a m i g l i e p i ù n u m e r o s e l ' a u -
mento delle tariffe annulla di fat-
t o g l i e f f e t t i e c o n o m i c i d e l l a r i -
duzione»
I n p a r t i c o l a r e , n e l l ' i n t e r r o g a z i o -
ne, Scarfiglieri, Teta e Di C
facendo riferimento ad alcuni ca-
si da loro visionati, hanno sotto-
lineato che «da una prima veloce
lettura sembrerebbe emergere che, quanto richiesto con avviso di pa-
,
c
n
ento medio in bolletta del 30% circa, condizione che rende, di fatto, nulla la riduzione poi applicata dall'Ente»
Secondo i consiglieri balvanesi di opposizione, inoltre, «le tariffe arrivate in bolletta alle famiglie con n u c l e o f a m i l i a r e d i c i n q u e e s e i persone, potrebbero portare ad un incremento in bolletta addirittura m a g g i o r e d e l l a r i d u z i o n e a p p l i -
cata (- 30%) dal Comune di Balvano a loro vantaggio»
Scarfiglieri, Teta e Di Carlo hanno chiesto «di verificare se i casi p r e s i i n e s a m e a b b i a n o c o r r ispondenza su scala comunale: se
la problematica riguarda cioè, solo le bollette di pochi cittadini o se invece sia più diffusa, come si immagina, e riguardi indistintamente le utenze domestiche e le non domestiche»
Un quar to di secolo di celebrazioni, ma il cuore verde della festa attende ancora attenzione concreta
X X V s a g r a d e l l a c a s t a g n a : 2 5 a n n i d i f e s t a ,
CALVELLO. «La XXV edizione d e l l a S a g r a d e l l a C a s t a g n a r a ppresenta un traguardo importante per la nostra comunità: un quarto di secolo in cui abbiamo celebrat o c o n o r g o g l i o l a t r a d i z i o n e , i l gusto e il legame profondo con il nostro territorio Tuttavia, accanto ai festeggiamenti, è doveroso sollevare una riflessione critica: il castagneto comunale, cuore pulsante della manifestazione e patrimonio naturale di valore, è rimasto per troppo tempo ai margini delle priorità istituzionali» afferma Salvatore Di Trana cittadino molto attivo nella comunità di Calvello «In 25 anni, nonostante l’affetto dimostrato dalla cittadinanza e il ruolo centrale del castagneto nella vita culturale e ambientale del paese, non si è assistito a interventi strutturali degni di nota Le amministrazioni che si sono succedute hanno preferito rim a n d a r e , l i m i t a n d o s i a s p o r a d iche azioni tampone e innesti mal riusciti, senza mai avviare un vero progetto di riqualificazione Il risultato è sotto gli occhi di tutti: un luogo che avrebbe potuto essere un fiore all’occhiello del terr i t o r i o , o g g i v e r s a i n c o n d i z i o n i che ne limitano la fruizione e ne compromettono il futuro. – continua Di Trana - È bene ricordare che alcune criticità erano già stat e s o l l e v a t e d a l g r u p p o “ P o r t e A p e r t e ” n e l l ’ a p r i l e 2 0 2 4 , e n o n p r e s e i n c o n s i d e r a z i o n e Q u e s t o dimostra che le richieste non sono n u o v e , m a s i s t e m a t i c h e e , p u rtroppo, metodicamente inascoltate» «Pur essendo ormai impossibile realizzare tutti gli interventi
per l’edizione di ottobre 2025, alc u n e a z i o n i c o n c r e t e p o s s o n o e d e v o n o e s s e r e i n t r a p r e s e s u b i t o , c o s ì d a p r e p a r a r e i l t e r r e n o p e r una Sagra 2026 più accogliente, sicura e valorizzata Gli interventi richiesti sono giusti, necessari e r e a l i z z a b i l i N e s s u n o c h i e d e l ’ i m p o s s i b i l e : è c h i a r o c h e n o n tutto può essere fatto in pochi mes i, ma av v iar e almen o u n a p ar te dei lavori è fondamentale per dimostrare volontà e visione» prosegue Di Trana «Bisognava muoversi prima, ma è comunque importante smuovere l’inerzia dell’immobilismo e dare finalmente s e g n a l i c o n c r e t i a l l a c o m u n i t à
Perché sperare semplicemente che la sagra vada bene non può esser e l ’ u n i c a a z i o n e i n t r a p r e s a d a ll’amministrazione L’evento deve crescere e svilupparsi di anno i n a n n o , c o n u n p e r c o r s o d i m iglioramento reale e costante Ciò è possibile solo attraverso azioni concrete, attuabili da chi ha il po-
tere di farle, affinché il castagneto comunale diventi finalmente un p a t r i m o n i o v a l o r i z z a t o , s i c u r o e fruibile per tutti» incalza e avanza delle proposte per un rilancio c o n c r e t o e s o s t e n i b i l e d e l c a s t a -
gneto: Manutenzione dei chioschi in legno Installazione di cestini per la raccolta differenziata Rel o c a z i o n e d e i b a g n i c h i m i c i i n a r e e p i ù d i g n i t o s e C r e a z i o n e d i aree picnic con tavoli e panchine in legno Ampliamento della strada per il transito simultaneo di due veicoli Miglioramento dell’area d i m a n o v r a p e r m i n i a u t o b u s Percorsi segnalati per la valorizzazione paesaggistica Interventi lungo il canale con steccati e riporti di terreno Pulizia del sottobosco per prevenzione incendi e p r o m o z i o n e d e l l a b i o d i v e r s i t à Recinzione dell’area per una fruizione ordinata Visite guidate e att i v i t à d i d a t t i c h e P a n n e l l i i n f o rmativi su flora, fauna e storia del luogo Tutti gli interventi dovran-
no essere realizzati con materiali ecocompatibili e nel pieno rispetto dell’habitat naturale, affinché il castagneto possa finalmente diventare ciò che merita: un luogo vivo, sicuro, accogliente e valorizzato «Inoltre, poiché il castagneto comunale non è attualmente delimitato da recinzione, si propone l’erogazione di un contributo da parte dell’ente ai proprietar i c o n f i n a n t i p e r c o m p e n s a r e i l m a n c a t o r e d d i t o c a u s a t o d a l l o s c o n f i n a m e n t o d e i f r u i t o r i U n a misura di buon senso per evitare polemiche, tutelare i rapporti tra confinanti e garantire una gestione armoniosa del territorio – conc l u d e S a l v a t o r e D i T r a n a - L a X X V S a g r a d e l l a C a s t a g n a n o n sia solo memoria del passato, ma p u n t o d i s v o l t a p e r i l f u t u r o È tempo che le istituzioni dimostrino con i fatti, e non solo con le parole, di voler investire in ciò che ci rappresenta Ora tocca a chi governa: ascoltare e agire»
Accordo preliminare al Ministero: proroga degli ammor tizzator i sociali e nuova trattativa con la Regione per evitare i licenziamenti
Oggi presso il Ministero delle Impres e e d e l M a d e i n Italy, abbiamo concordato con Brose un percorso che sventi la chiusura e ridia una speranza ai lavoratori.
L a B r o s e d i M e l f i h a d if a t t i p e r s o l a p r o d u z i o n e del così detto modulo port a , p o i c h é n e l l e n u o v e portiere delle vetture Stellantis questo componente non è affatto previsto
A b b i a m o q u i n d i c h i e s t o a l l a D i r e z i o n e a z i e n d a l e d i n o n p r o c e d e r e a l l a chiusura il 18 ottobre, allorché scadrà il contratto di solidarietà, ma di prorogare gli ammortizzatori sociali e di cercare poten-
ziali nuovi investitori anche con il coinvolgimento istituzionale
La Direzione di Brose ha accolto in linea di principio la richiesta sindacale e si è detta pronta a inviare già domani una richiesta di incontro alla Regione Basilicata per un possibile accordo di cassa integrazione per crisi, anche s e p u r t r o p p o p e r i l m omento ha espresso disponibilità per soli sei mesi Chiediamo a tutte le parti coinvolte, Brose, Ministero e Regione di lav o r a r e s p e d i t a m e n t e p e r c e r c a r e u n a p o s s i b i l e s oluzione occupazionale che s a l v i d a l l i c e n z i a m e n t o i lavoratori coinvolti
L’avvocato Fiumefreddo, per conto di Olimpia Fuina, ha depositato alla Procura generale atti inediti chiedendo
N u o v i d o c u m e n t i s u l l ’ i n c h i e s t a p e r i f i d a n z a t i d i P o l i c o r o
POLICORO. «Ho provveduto al
d e p o s i t o , p r e s s o l a P r o c u r a g e -
n e r a l e d e l l a R e p u b b l i c a d i P o -
t e n z a , d i u l t e r i o r e d o c u m e n t a -
zione as s olutamente inedita per
le indagini sulla morte dei due ra-
g a z z i n i d i P o l i c o r o » L o h a a n -
nunciato, in una nota, l’avvoca-
to Antonio Fiumefreddo, che as-
siste Olimpia Fuina, madre di Lu-
c a O r i o l i , t r o v a t o s e n z a v i t a i n -
s i e m e a l l a f i d a n z a t a M a r i r o s a
A n d r e o t t a l a s e r a d e l 2 3 m a r z o
1 9 8 8 i n u n a v i l l e t t a a P o l i c o -
ro Secondo la giustizia italiana,
a causare la morte dei due ragaz-
z i f u u n a f o l g o r a z i o n e o u n ’ i n -
tossicazione da monossido di car-
b o n i o U n a r i c o s t r u z i o n e c h e
Olimpia Fuina non ha mai accet-
t a t o , c o n t i n u a n d o a s o l l e c i t a r e
nuovi accertamenti Negli anni si
è a r r i v a t i a l l a r i e s u m a z i o n e d e i
corpi e a una perizia che, pur sen-
za prove definitive, ha ipotizzato
a
mefreddo ha presentato un’istan-
z
tura da parte della Procura di Ma-
t
sua iniziativa in questi lunghi
dinaria rilevanza per fare luce sul
d
di Finanza, al tempo delegata co-
b l i c o m i n i s t e r o L u i g i D e M
zaro, in cui si riassumono le som-
dell’indagine “Toghe lucane”» In pa
Il presidente Mancini sollecita la Regione: «Servono risorse, nuove assunzioni e interventi strutturali per il rilancio»
MATERA.
Chiarezza sul
p r e s e n t e e s o p r a t t u t t o s u l
f u t u r o d e l l a B i b l i o t e c a
Tommaso Stigliani di Ma-
tera A chiederla è il pre-
sidente della Provincia di
Matera, Francesco Manci-
ni, che torna a sollecitare
la Regione Basilicata evidenziando criticità e obiet-
tivi di un presidio cultura-
l e c o n s i d e r a t o s t r a t e g i -
c o M a n c i n i h a r i c o r d a t o che «nonostante diversi in-
v i t i a v i s i t a r e l a s t r u t t u r a inviati al presidente della
R e g i o n e V i t o B a r d i , n o n a b b i a m o a n c o r a r i c e v u t o a l c u n a r i s p o s t a L a p r esenza di Bardi sarebbe op-
p o r t u n a p e r f a r c o m p r e ndere meglio al Governato-
re, e dal vivo, l’importan-
za della Stigliani che, per a l t r o , h a n u m e r o s e c r i t i -
c i t à e p r o b l e m a t i c h e c h e
n e o s t a c o l a n o l ’ o t t i m a l e f u n z i o n a m e n t o » I l n o d o
p r i n c i p a l e r i g u a r d a i f o n -
d i « S o l o p e r g a r a n t i r e i s e r v i z i d i b a s e s o n o n e -
cessari circa seicentomila
euro all’anno – ha spiega-
t o – S o l d i c h e , s e b b e n e promessi, non sono ancora
a r r i v a t i » M a n c i n i h a p o i
r i c h i a m a t o l ’ a t t e n z i o n e sulla drastica riduzione del
personale, passato da qua-
r a n t a a d i e c i u n i t à : « S u questo fronte abbiamo ipo-
t i z z a t o u n a c o n v e n z i o n e
con l’Università della Ba-
silicata per il reclutamento di nuove figure professionali, come bibliotecari, a l f i n e d i c o l m a r e l a c ar e n z a » N o n m e n o p r e o cc u p a n t e è l a q u e s t i o n e strutturale. «L’edificio che
o s p i t a l a b i b l i o t e c a p r e -
senta problemi di umidità – h a a g g i u n t o – e q u e s t o rappresenta una minaccia per i libri, inclusi quelli di g r a n d e v a l o r e È q u i n d i n e c e s s a r i o u n i n t e r v e n t o immediato, ma, come det-
t o , m a n c a n o i f o n d i p e r r e a l i z z a r l o » I l p r e s i d e n t e della Provincia ha ribadi-
to che l’obiettivo priorita-
r i o r e s t a i l r i l a n c i o d e l l a Stigliani, presidio cultura-
le fondamentale non solo per la città e la provincia di Matera, ma per l’intera Basilicata: «Mi appello al-
la sensibilità del president e B a r d i e a l l a v o r o c h e certamente i consiglieri reg i o n a l i d e l t e r r i t o r i o s apranno fare, senza distinzione di colore politico La b i b l i o t e c a è d i t u t t i e c h i s i e d e i n C o n s i g l i o r e g i on a l e h a l ’ o b b l i g o d i a d operarsi per superare questa
impasse» Mancini si è inf i n e d e t t o « f i d u c i o s o i n una definitiva risoluzione d e l l a v i c e n d a , a d i n i z i a r e dall’incontro in programm a i l 2 6 s e t t e m b r e c o n Bardi, a Potenza»
G r u m e n t o r i c o r d a C a r b o n e
c o n u
GRUMENTO. Domenica 28 settembre, alle ore 12, a Grumento Nova sarà svelata la targa commemorativa dedicata all’avvocato Paolo Carbone L’iniziativa si terrà presso l’abitazione di via
R o m a , a l c i v i c o 3 1 - 3 3 , d o v e n a c q u e e t r a s c o r s e g l i a n n i d e l l ’ i n f a n z i a . C a r b o n e , s c o m p a r s o i l 2 6 marzo 2023, fu erede della tradizione dell’avvocatura penale salernitana, che rappresentò ai più alt i l i v e l l i i n n u m e r o s e v icende giudiziarie di grand e r i l i e v o . N a t o a G r umento Nova, si trasferì in giovane età a Salerno, dov e c o m p l e t ò g l i s t u d i e s i a f f e r m ò c o m e p r o t a g o n ista della vita sociale, civil e e f o r e n s e . P u r l o n t a n o , mantenne un forte legame con la sua terra d’origine. Nel 1996 fondò a Salerno l’Associazione lucana «Giustino Fortunato», impegnandosi nelle attività associative e culturali della comunità lucana in Campania Di lui, dopo la morte, si è scritto che «così come in vita era stato lontano dal presenzialismo ostentato e d a l l a f r e q u e n t a z i o n e o s s e s s i v a d e i m e z z i d i i nformazione, nonostante fosse un noto giornalista giudiziario e avesse seguito importanti processi, dalla sua innata modestia si è passati a una esposizione mediatica senza precedenti» Alla cerimonia interverranno istituzioni e familiari per celebrare la figura di un professionista che seppe unir e p r e s t i g i o p r o f e s s i o n a l e e i m p e g n o c u l t u r a l e , m a
Castelsaraceno, Sasso di Castalda e Valsinni protagonisti della “Caccia ai Tesori Arancioni”, l’iniziativa del Touring Club
l u c a n i t r a s t o r i a , n a t u r a e t r a d i z i o n e
La Basilicata si prepara a vivere una domenica all’inseg n a d e l l a s c o p e r t a , d e l l a condivisione e della valorizzazione del proprio patrimonio culturale e ambientale Domenica 5 ottobre 2025, i borghi di Castelsaraceno, Sasso d
C
saranno infatti al centro della “Cacc i a a i T e
Bandiera Arancione saranno coinvolti contemporaneamente, dando vita a un grande evento nazionale dedicato a cittadini e turisti di ogni
e t à L ’ o b i e t t i v o d e l l ’ i n i z i a t i v a è
chiaro: esplorare i territori attra-
v e r s o u n ’ e s p e r i e n z a i m m e r s i v a , fatta di indizi, enigmi e racconti che permettono di scoprire il cuore autentico dei piccoli centri italiani, spesso fuori dalle rotte del turismo di massa Castelsaraceno, incastonato tra due parchi nazion a l i – q u e l l o d e l P o l l i n o e d e ll’Appennino Lucano – sarà uno dei protagonisti lucani Famoso per il suo ponte tibetano da record, il più lungo al mondo per la sua categoria, offre scenari montani mozzafiato e un centro storico che racconta secoli di storia Tra i luoghi da non perdere, la Chiesa Madre dello Spirito Santo, che custodisce dipinti attribuiti alla scuola di Raffaello, e il Museo della Pastorizia, dedicato alla transumanza, oggi ric o n o s c i u t a d a l l ’ U N E S C O c o m e P a t r i m o n i o I m m a t e r i a l e d e ll’Umanità Poco distante, Sasso di
C a s t a l d a s i d i s t i n g u e p e r l a s u a proposta turistica ad alto tasso di a
merso nel suggestivo Bosco della Costara e si affaccia sull’Area Faunistica del Cervo, proponendo percorsi sospesi che uniscono natura e avventura A questi si affianca una forte dimensione culturale e spirituale, grazie al Sentiero Frassati, itinerario escursionistico che intreccia fede, paesaggio e storia locale. Una vera esperienza multisensoriale, dove l’emozione del-
l’altezza si accompagna alla profondità della tradizione A completare il trittico lucano, Valsinni offre una dimensione più intima e familiare Celebre per aver dato i na-
tali alla poetessa Isabella Morra, il borgo conserva un centro storico affascinante, fatto di vicoli, pietra e memoria Qui, la “Caccia ai Tes o r i A r a n c i o n i ” è p e n s a t a a n c h e per i più piccoli e le famiglie, con percorsi inclusivi e attività che permettono a tutti di partecipare attivamente alla scoperta delle storie e delle tradizioni locali L’iniziativa è aperta a tutti: le squadre, composte da un massimo di sei persone, possono iscriversi attraverso il portale ufficiale tesori.bandierearancioni it La quota di partecipazione sostiene i progetti di tutela e valorizzazione delle aree interne italiane promossi dal Touring Club I t a l i a n o i n c o l l a b o r a z i o n e c o n i l
M i n i s t e r o d e l T u r i s m o A d o g n i
partecipante saranno consegnati un gadget territoriale e il “Ricettario del Borgo” in formato digitale: una raccolta di specialità gastronomiche locali, pensata per proseguire l’esperienza anche a tavola Come d i c h i a r a t o d a l T o u r i n g C l u b , l ’
« V o g l i a m o che le persone si riapproprino del piacere della scoperta lenta e consapevole, valorizzando l’Italia minore, quella che custodisce l’anima più autentica del nostro Paese».Appuntamento, quindi, al 5 ottobre per un viaggio tra i borghi lucani che, almeno per un giorno, si trasformeranno in mappe del tesoro, dove ogni angolo può svelare una storia, una leggenda o una ricetta da tramandare
Secondo incontro regionale per rafforzare l’informazione, l’assistenza e i diritti di chi ha subito un trauma. Sportelli attivi a Potenza e Matera
Una città non è mai soltanto ciò che appare E se cambiare prospettiva significasse cambiare narrazione? È su questo spunto che si sviluppa la mostra fotografica «La Potenza della prospettiva – Visioni irrituali della città» di Michele “Miko” Somma, che si inaugura sabato 27 settembre 2025 presso la libreria Ubik, in strada Pretoria 50 a Potenza Il gioco di parole del titolo, tutt’altro che casuale, apre subito una riflessione: per guardare davvero Potenza bisogna accettare di farlo da un’angolazione diversa, «irrituale». È proprio questa l’intenzione dichiarata dell’autore: usare la fotografia per suggerire una visione alternativa della città, liberandola dalla banalizzazione e dallo sguardo abituale Potenza, troppo spesso etichettata con superficialità come «brutta», viene qui letta come un trattato di architettura a cielo aperto, fatto di stratificazioni storiche e scelte urbanistiche che, nel bene e nel male, hanno inciso sulla sua immagine Ma, come spiega Somma, la percezione quotidiana tende a appiattire la complessità del luogo: le funzioni prevalgono sulle forme, i percorsi abituali oscurano i dettagli, e ci si assuefa a un paesaggio che smette di essere interrogato Eppure la città racconta molto di sé, a chi ha voglia di os-
servare L’autore, attraverso la macchina fotografica, si propone proprio di «vedere oltre il vedere comune», scegliendo punti di vista inediti e tagli visivi che trasformano gli edifici e gli spazi urbani in linguaggio architettonico Il risultato è una Potenza che si rivela sorprendente: a tratti audace, mai banale, a dispetto delle narrazioni che spesso la liquidano come insignificante La mostra invita a riconoscere le sedimentazioni stilistiche che hanno plasmato la città nel tempo: dallo stile umbertino al primo Novecento, dal razionalismo fascista al piano casa, dagli interventi degli anni ’60, ’70 e ’80, fino agli episodi più emblematici del brutalismo E, con esse, i segni lasciati da grandi architetti e urbanisti come Sergio Musmeci, Mario Ridolfi, Ernesto Lapadula, Marcello Piacentini, Giuseppe Quaroni, Marcello D’Olivo, Luigi Piccinato, e in tempi più recenti Gae Aulenti, Enric Miralles, Puppo, Lapenna Non mancano, certo, critiche, incomprensioni, deformazioni, che nel tempo hanno generato malumori e opposizioni Ma è proprio da questo contrasto che può rinascere il dibattito E la mostra non vuole solo stupire visivamente, ma riaccendere una riflessione pubblica sulla città e sulla sua identità «L’obiettivo è offrire uno scarto per-
cettivo, un piccolo shock visivo che costringa a guardare Potenza con occhi nuovi» – afferma Somma – «Una forma gentile ma decisa di prevaricazione: ti obbligo a vedere diversamente da come hai visto finora» L’autore discuterà di questi temi sabato 27 settembre alle ore 18, sempre presso la libreria Ubik, in un incontro aperto al pubblico con architetti, urbanisti, amministratori e cittadini Un’occasione per riflettere su come una città può essere letta, raccontata e – forse – anche ripensata a partire da uno scatto
Tra le colline della Val d’Agri e il suono delle parole, la musica di un autore che racconta la Lucania senza cliché
Te d e s c o , i l c a n t a u t o r e d i M o l i t e r n o
Un archivio che non è un faldone polvero-
s o , m a u n diario di via
gio, fatto di
v o l t i , s t o -
r i e , v o c i
c h e r a ccontano
p i ù d e l l a cronaca ufficiale
Lavorando n
MUSA
(e a volte come zavorra)
mondo dello spettacolo dal vivo da quarant’anni ho imparato che conoscere il territorio
è f o n d a m e n t a l e : o s s e r v o ,
ascolto, annoto e poi rac-
conto Sempre con ironia, sarcasmo e un pizzico di ir-
riverenza: perché se ci limitiamo a descrivere la Lucania come “terra di santi,
poeti e briganti” , finiamo per ripetere il solito ritornello da cartolina,
e f r a n c a m e n t e h a u n p o ’ stancato
Ed eccoci oggi a Molitern o , b o r g o c h e s a d i f o rmaggio pecorino, storie an-
tiche e colline che paiono strumenti musicali lasciati sul tappeto verde della Val d’Agri
Qui nasce e cresce Raffaele Tedesco, cantautore dalla voce calda e graffiante, u n o c h e n o n h a p a u r a d i mescolare melodie popolar i c o n a r r a n g i a m e n t i m o -
d e r n i R a c c o n t a i l m o n d o con lo sguardo di chi ha i piedi piantati nella sua terra ma
l a t e s t a s e m p r e p r o n t a a spiccare il volo
UN CANTAUTORE CON LA VALIGIA SEMPRE PRONTA Tedesco appartiene a quell a c a t e g o r i a d i a r t i s t i c h e non riescono a stare fermi
N o n p a r l o s o l o d i s p o s t amenti fisici, di palchi e città ne ha visti parecchi, ma di movimenti interiori Scrive canzoni come altri scrivono appunti sul diario: per non dimenticare, per fissare un pensiero, per trasformare una ferita in musica
C’è chi lo definisce “il De Gregori lucano”, chi “un Guccini più educato”, chi “un Bennato senza chitarra distorta” Lui se la rid e , p e r c h é s a b e n e c h e l e
e t i c h e t t e s o n o s c o r c i a t o i e pigre Raffaele è Raffaele Punto e basta
O g n i a r t i s t a l u c a n o p o r t a con sé il peso l a b e n e d i z i o n e della sua terra
D a u n l a t o l a bellezza incontaminata, i silenzi che diventano partitur e , i p a e s i c h e s e m b r a n o p a l c oenici naturali
Dall’altro l’isolamento, le poche occasioni,
l a t e n t a z i o n e c o s t a n t e d i
mollare tutto e trasferirsi altrove Tedesco ha scelto la via più difficile: restare fedele alle radici senza chiudersi in esse
Le sue canzoni profumano di Lucania, ma non puzzano di provincialismo Dentro ci trovi il vento della
Val d’Agri, certo, ma anche
le eco delle grandi città, i suoni globali,
l e c o n t a m i n a z i o n i d i c h i
ascolta tanto e viaggia tanto
I r o n i a e m a l i n c o n i a : d u e facce della stessa medaglia
Ascoltare Tedesco significa fare un viaggio emotivo
Si passa dalla risata amara all’abbraccio malinconico in pochi accordi È capace di infilare una battuta fulm i n a n t e i n m e z z o a u n a
s t r o f a s t r u g g e n t e , c o m e a dirti: “LA VITA È DURA, MA NON PRENDIAMOCI
TROPPO SUL SERIO”.
In questo è profondamente lucano Perché il lucano ver o h a s e m p r e q u e l l ’ i r o n i a sottile, quasi nascosta, che serve a sopravvivere a sec o l i d i e m i g r a z i o n e , p r om e s s e m a n c a t e e p o l i t i c i folkloristici È un’arte antica: sorridere mentre si racconta la fatica IL PALCO: TRA INTIMITÀ E POTENZA
Chi lo ha visto dal vivo lo sa: sul palco diventa un anim a l e d i v e r s o E n t r a c o n p a s s o t i m i d o , c o m e s e s i scusasse per il disturbo, ma dopo pochi minuti ti accorgi che stai assistendo a un concerto di qualcuno che vive di musica e per l a m u s i c a L a s u a v o c e riempie gli spazi piccoli e regge quelli grandi. Le mani sulla chitarra sanno quando graffiare e quan-
do accarezzare Non ha bisogno di scenografie pompose: la sua scenografia è la verità delle canzoni
UNA DISCOGRAFIA
CHE È UN DIARIO
L a c a r r i e r a d i T e d e s c o s i legge come un romanzo a
c a p i t o l i , c o e r e n t e e s e n z a sconti.
Ogni album è una tappa, un esperimento, un tentativo di dire qualcosa di nuovo M o g o l : M u s i c a e P o e s i a (1999) progetto collettivo al C E T di Mogol
Viva la musica viva (2000) ancora nell’ambito CET/Joker
La strada (2003) esordio da solista con Ara Music, ediz i o n e W a r n e r C h a p p e l l .
D e n t r o c ’ è S e i c o m e s e i , che è stata utilizzata in fiction Rai
R a f f a e l e T e d e s c o ( 2 0 0 7 ) secondo album, con sonorità mediterranee e contaminazioni
H o u n n o m e L i v e ( 2 0 1 1 ) disco dal vivo con due inediti
Che mondo sei (2014) segna una svolta, testi di Angelo Parisi.
B a s i l i c a t a t e r r a d i l u c e (2019) singolo omaggio alla sua terra
Nell’alba che verrà (Ustica) (2020), brano scritto di getto, un pugno nello stomaco
C h e f o r t u n a l a m u s i c a ! (2021) album jazz/acustico, elegante e raffinato Vialli (2025) uscito il 9 luglio su YouTube, dedicato a Gianluca Vialli: un inno gentile al calcio anni ’90 e alla dignità di un campione
che ha insegnato a vivere e a lottare
Non c’è nulla di provinciale o improvvisato:
è l a c r o n a c a d i u n a r t i s t a che ha scelto la via difficile della sincerità IL PARADOSSO DELL’ARTISTA
LUCANO
Qui arriva la parte ironica.
I n L u c a n i a , q u a n d o n a s c i con un talento, hai due possibilità:
Diventi “l’orgoglio del paese” e ogni volta che passi per la piazza c’è qualcuno che ti ricorda “tu sei quello
c h e c a n t a , b r a v o , b r a v o ” (con tono paternalistico da sagra)
Diventi “quello che si crede chissà chi”
In entrambi i casi, sei fregato
R a f f a e l e h a v i s s u t o e ntrambe le etichette Troppo
bravo per essere liquidato come dilettante, troppo au-
t e n t i c o p e r p i a c e r e a c h i
cerca solo la hit da Ferragosto Ha scelto la terza via:
f r e g a r s e n e e c o n t i n u a r e a scrivere
Una musica che resta
L e s u e c a n z o n i t i r e s t a n o addosso. Non sono fuochi d’artificio
c h e s i s p e n g o n o d o p o t r e m i n u t i S o n o c o m e i p a esaggi lucani: ci passi davanti una volta e
t i s e m b r a n o n o r m a l i , m a poi,
la notte, ci ripensi e ti accorgi che ti hanno lasciato dentro un senso di infinito IL RUOLO SOCIALE DEL CANTAUTORE
In un’epoca in cui tanti si limitano a cantare rime fa-
cili su basi preconfezionate, Tedesco rivendica il ruolo del cantautore come voce critica
Non fa prediche, non si atteggia a guru, ma nelle sue p a r o l e c ’ è s e m p r e u n o sguardo lucido sul mondo Che si parli di precarietà, di solitudini moderne o di amori complicati, i l m e s s a g g i o è c h i a r o : l a musica serve a pensare, non solo a ballare UN PATRIMONIO DA NON PERDERE
Che fare di un artista così?
Semplice: ascoltarlo
Non relegarlo a “fenomeno locale”, non aspettare che se ne vada a Milano o a Roma per dire “ah, ma era dei nostri” Per molti fan e addetti ai lavori Tedesco è già un patrimonio della musica italiana, anche se qualcuno ancora non se n’è accorto
La sua voce dimostra che la Lucania non è solo terra di scenari da film, ma anche di storie in musica che meritano di essere raccontate
S e l a v i t a è u n a c a n z o n e , ognuno di noi decide se restare nota stonata o diventare melodia
Raffaele Tedesco, con coraggio e coerenza, ha scelto di essere melodia
E con Vialli ha dimostrato che la musica può trasform a r s i i n c a r e z z a : p e r u n campione, per un ricordo, per tutti noi
A p p u n t a m e n t o a d o m a n i con la scoperta di un altro talento lucano
Il viaggio continua, e vi assicuro: la playlist non è mai banale
SERIE C Sesta di campionato: al “De Simone” il Leone contro il Siracusa Previsto il tur n-over Trasferta vietata per tifosi rossoblù
I l P o t e n z a v o l a i n S i c i l i a
DI R OC C O N I GR O
N
e p p u r e i l t e m p o d i festeggiare la vitto-
r i a o t t e n u t a n e l
d e r b y d i d o m e n i c a s c o r s a contro il Picerno ed ecco i
r o s s o - b l ù d i D e G i o r g i o “volare” alla volta della Si-
c i l i a S a r à l a p r i m a d e l l e
d u e t r a s f e r t e p i ù d i s t a n t i ;
l’altra è a Bergamo nel girone di ritorno contro U23 dell’Atalanta
Q u e s t a s e r a a l l e 1 8 : 3 0 , l a c a r o v a n a d e l p r e s i d e n t e Macchia metterà le tende al “De Simone” per incontrare nel turno infrasettimanale, il fanalino di coda Siracu s a n o n ch é matr ico la d el campionato
A n c h e q u e s t a , n o n o s t a n t e l’ultimo posto in classifica degli aretusei, non sarà una gara semplice, proprio perché i siculi vorranno invertire la rotta negativa a tutti i costi Per De Giorgio in-
vece, non è difficile ipotiz-
z a r e , v i s t o l a s t r e t t a v i c inanza con la gara casalin-
g a d i d o m e n i c a p r o s s i m a contro l’U23 Atalanta, una sorta di turn-over Un modo quest’ultimo per consetire dal un lato, di mettere minutaggio nelle gambe di chi fin ora è stato poco impiegato; dall’altro di dosare e spalmare sull’intera rosa il
p e s o d e l l a f a t i c a d i q u e s t i t r e i n c o n t r i r a v v i c i n a t i
Q u e s t ’ a n n o , i l t e c n i c o e x
V i c e n z a l o p u ò f a r e H a a s u a d i s p o s i z i o n e u n a r o s a d i g i o c a t o r i u n a p a n c h i n a dove, come spesso sostiene
De Giorgio- non ci sono titolari e chi entra deve essere pronto a dimostrare tutto
i l s u o v a l o r e L o h a f a t t o
contro il Picerno con gli ult i m i a r r i v a t i i n c a s a d e l “ l e o n e ” , R o c c h e t t i e B r u -
schi Proprio l’esterno sinistro arrivato dalla Juve Stabia Rocchetti ha fatto il suo
e s o r
contro il Picerno e Bruschi che era in condizione atletica diversa si è già inserito due domenica fa Poi, ci sono i vari Di Marco, Erradi, Maisto solo per citare alcun
Zaccheria di Foggia Sulla “graticola” naturalmente è il tecnico Marco Turati che p e r u n d a t o s t a t i s t i c o h a eguagliato negativamente il "collega" Pippetto Romano che nel lontano 2010-2011, sempre tra i professionisti, subì cinque sconfitte Nella settimana che precedeva la trasferta di Crotone, dove, gli aretusei hanno perso con un secco due a zero, il pres i d e n t e A l e s s a n d r o R i c c i aveva “blindato” il tecnico
ravo di una zampata per ottenere il risultato, così non è s t a t o . S i c u r a m e n t e g i oc a n d o c o n 5 u n d e r c o n c ed i a m o q u a l c o s a s u l l ’ e s p erienza Poi abbiamo ancora t a n t i s
l c i a t o
c h e d o b b i a m
u p e r a r e d a l punto di vista fisico Quindi è una s celta che facciamo per premiare i calciator i c h e s o n o m a g g i o r m e n t e pronti»
I n u m e r i a z z u r r i i n q
centrazione
potrebbe accadere che, proprio contro i rosso-blù mett
della stagione Intanto, ancora una volta la sicurezza e la burocrazia hanno preso il posto sullo spettacolo e s u l l
ad una gara
Il prefetto della cittadina sic u l a h a v i e t a t o l a v e n d i t a dei biglietti per i residenti nella provincia di Potenza
In altre parole ha vietato la trasferta per i tifosi potentini che anche questa volta si dovranno accontentare di s e g u i r e i p r o p r i b e n i a m i n i in tv QUI SIRACUSA
A lla quinta di campionato la matricola Siracusa ha con o s c i u t o s o l o s c o n f i t t e I n tutto cinque più il ko subito in occasione dell’impeg n o d i C o p p a I t a l i a a l l o
T u r a t i C o s a c h e d i c e r t o non avverrà nel caso di una sesta sconfitta contro il Potenza Ecco perché il grupp o p a r e e s s e r s i s t r e t t o i n -
t o r n o a l l o r o m i s t e r e f a r e di tutto per cambiare rotta
Invertire quel trend visto in q u e l d i C r o t o n e d o v e , a pp u n t o è s t a t o f a t a l e l ' u l t im o q u a r t o d ' o r a : i l p r i m o gol preso da calcio d'angol o c o n u n a “ d o r m i t a ” d ifensiva, il secondo con i pad r o n i d i c a s a c h e h a n n o sfruttato una ripartenza trovando scoperti gli azzurri
« N o n s i a m o a n c o r a p r o n t i a g e s t i r e t u t t i i 9 6 m i n u t i Dobbiamo sicuramente cres c e r e i n c o n d i z i o n e e d i n conoscenza anche a livello personale tra di noi Venire qua e fare una partita simile e non raccogliere null a è a b b a s t a n z a d e p r i m e nte Abbiamo mantenuto un ritmo alto – ha detto a fine gara il tecnico Turati, un ritmo costante e quindi spe-
a prima parte di campionato sono impietosi: peggior attacco e peggiore difesa: due r
passivo
A d e s s o c i s a r à u n t o u r d e force di partite: mercoledì a l l e 1 8 , 3 0 i m p e g n o c a s al i n g o c o n t r o
mente allo stadio Nicola De S i m o n e c o n t r o i l C o s e n z a alle 17,30 Intanto pioggia d i c r i t i c
o n o s u i s ocial non risparmiando nessuno: presidente, allenatore e giocatori sono tutti finiti sul banco degli imputati Infine per la gara tra Siracusa e Potenza è stato nominato un fischietto romano Si tratta di Fabrizio Pacella della sezione di Roma 2 Sarà affiancato da Salvatore N icos ia di S aronno e Manuel Cavalli di Bergamo, il quarto ufficiale sarà Alfredo Iannello di Messina mentre Riccardo Leotta di Acireale sarà l'operatore FVS
I lucani chiamati al riscatto dopo e ultime due sconfitte consecutive Mancherà Veltri, squalificato I campani attrezzati per il salto di categoria
L’ A Z P i c e r n o a f f r o n t a i n c a s a i l B e n e v e n t o d i m i s t e r A u t e r i
DI F R AN C E S C O ME N O N N A
Reduce dalla sconfitta di dom e n i c a p o m e r i g g i o n e l derby del Viviani contro il Potenza, l'AZ Picerno affronta questa sera alle 20:30 allo Stadio Donato Curcio il Benevento nella sesta giornata del campionato di Lega Pro Serie C Now 2025-2026 La f o r m a z i o n e d i C l a u d i o D e L u c a sarà priva dello squalificato Veltri c h e d o v r e b b e e s s e r e s q u a l i f i c a t o nel ruolo da Vimercati o Salvo Per m i s t e r D e L u c a l a s c e l t a a p p a r e complessa e potrebbe rivoluzionare i piani tattici del Picerno in una g a r a m o l t o i m p o r t a n t e e d e l i c a t a dopo le due battute d'arresto consecutive contro il Casarano al Curcio e con il Potenza domenica scor-
s a O v v i a m e n t e s e r v e u n a s c o s s a per motivare gruppo e ambiente e q u e s t a p a r t i t a c o n t r o u n a d e l l e compagini meglio attrezzate per il
s a l t o d i c a t e g o r i a n o n è c e r t o i l confronto più agevole per Frison e
c o m p a g n i c h i a m a t i a r i s c a t t a r e i due passi falsi Se Gaetano Auteri, tecnico dei campani ha annunciato che non cambierà modulo e non stravolgerà la squadra reduce dal successo contro l'Atalanta Under 23 allo stadio Ciro Vigorito per mister Claudio De Luca la gara si p r e s e n t a c o m p l e s s a p e r v a r i e r ag i o n i , i n p r i m i s q u e l l e p s i c o l o g iche visto che i due ko consecutivi hanno forse scalfito gli entusiasmi iniziali e condizionato la classifica dei lucani
S e r v e d u n q u e i l r i s c a t t o c o n t r o i sanniti ma la partita non sarà agevole Tutto questo perché alla vigilia della seconda gara casalinga
c o n e c u t i v a i n p r o g r a m m a l u n e d ì s e r a c o n t r o i l F o g g i a i l P i c e r n o è
c h i a m a t o a d a r e u n s e g n a l e c o ncreto alla società che ha tanto investito su questa squadra Ovvia-
m e n t e i n u n a g a r a d e l g e n e r e i l
p u b b l i c o d i f e d e r o s s o b l ù è c h i a -
mato a dare un supporto alla squadra che ha perso a Potenza ma non
ha certo demeritato anche in considerazione dell'inferiorità numer i c a d o p o l ' e s p u l s i o n e d i V e l t r i .
Sarà verosimilmente una gara tattica dove le due compagini metteranno in evidenza tanto impegno e determinazione Ieri l'undici di De Luca ha svolto la doppia seduta atletica e tecnica di rifinitura che ha dato utili indicazioni all'allenatore lucano in vi-
sta di questa gara C'è attesa per ved e r e i n c a m p o d a l p r i m o m i n u t o Santarcangelo e Santaniello. La gara dello Stadio Donato Curcio sarà diretta dal signor Giorgio Di Cicco di Lanciano, coadiuvato da Davide Fabrizi di Frosinone e Luca Marucci di Rossano Calabro Quarto uomo Dario Acquafredda di Molfetta, operatore FVS Stefano Vito Martinelli di Potenza